Linz cambia, Linz si rinnova, Linz, soprattutto, stupisce. Anche quest’estate, quando l’automobile, come oggetto d’arte, come progetto di design, sarà grande protagonista nella capoluogo dell’Alta Austria. 

 Non si tratta di banali saloni automobilistici o di esposizioni d’automobili. I progetti culturali dedicati all’automobile sono due ed entrambi sono originali, unici, innovativi.

Si inizia dal Lentos (http://www.lentos.at), il museo d’arte contemporanea lungo il Danubio, il parallelepipedo in vetro illuminato di giorno dal sole e di notte da coloratissimi led. Sino al 4 luglio al Lentos la mostra protagonista è “Car Culture. Das Auto als Skulptur”, un’esposizione dedicata all’interpretazione dell’automobile- come oggetto, come status symbol, come mezzo di locomozione- da parte di un folto gruppo di artisti contemporanei. Il Lentos, in pratica, si trasforma in una sorta di magico  garage dove trovano posto suv in legno di recupero, una Ferrari a pedali, un furgone trasformato in cinema, un Maggiolino che fa a gara con una tartaruga, una Smart in cui si riflette il mondo, una misteriosa Metallomobil, una Trabant che fa il verso alla Porta di Brandeburgo e una Volkswagen volante. E poi molto altro ancora. Non sono solo automobili, anzi spesso non lo sono affatto. Perché la mostra al Lentos sviscera il tema, sociologico, del culto dell’automobile. Facendolo poi interpretare ad alcuni dei migliori artisti in circolazione in Europa.

All’Austria Tabakfabrik Linz, dal 22 giugno al 18 novembre, si terrà l’esposizione “Porsche: mito, design, innovazione”. Non sarà una semplice sfilata di automobili, ma un evento dove grande protagonista sarà la capacità di innovarsi, di cambiare, della Porsche. “Sulla Porsche è già stato scritto e detto tutto”, spiega il curatore della mostra, Michael Shamiyeh. “Per questo abbiamo approfondito un tema di grandissima attualità, praticamente quasi inesplorato, l’innovazione. Anche per proporre un tema d’attualità, stimolante in tempi di crisi come questi”. Innovazione, per la Porsche, ha fatto spesso rima con design. Quindi ci sarà molto da vedere, da ammirare, anche modelli mai esposti al pubblico che arrivano da collezioni private. Inoltre sono attesi designer, piloti, ingegneri che hanno fatto mitico il marchio Porsche. Teatro dell’esposizione sarà la splendida Tabakfabrik, uno dei primi edifici europei in acciaio, un gioiello del Bauhaus  realizzato da Peter Behrens e Alexander Popp nel 1935 e ora diventato un originale polo espositivo.

 Sino al 31 dicembre si può approfittare dell’offerta Linz Week End che offre due pernottamenti con la prima colazione in camera doppia e una Linz Card, che offre l’ingresso gratuito nei musei cittadini, molti sconti in ristoranti e negozi e il passaggio gratuito sui mezzi pubblici, per tre giorni. Il prezzo del pacchetto parte da 96 euro a persona, per un hotel a tre stelle semicentrale, e arriva al massimo a 144 euro, per un quattro stelle centralissimo.