E’ stato Vientiane, la capitale della Repubblica Popolare Democratica del Laos, ad ospitare dal 17 al 23 gennaio la 32° edizione dell’ASEAN Tourism Forum, inaugurato dal vice primo ministro laotiano Asang Laoly.

Hanno partcipato  alla manifestazione i ministri dei 10 paesi ASEAN – Brunei, Cambogia, Indonesia, Lao PDR, Malesia, Birmania, Filippine, Singapore, Thailandia e Vietnam – per presentare le strategie per lo sviluppo del turismo nei dieci paesi. Durante i lavori è stato firmato un protocollo d’intesa con l’India mirato a rafforzare la cooperazione reciproca. Negli anni passati erano già stati firmati protocolli d’intesa con la Cina, il Giappone e la Korea che sono stati  tra gli osservatori internazionali che hanno seguito i lavori ministeriali a Vientiane.

I ministri dei 10 paesi ASEAN all’inaugurazione dell’ASEAN Tourism Forum a Vientiane

Nel 2012 i paesi dell’ASEAN  hanno registrato 74.8 milioni di arrivi, un incremento del 10.14% sul 2011.  Molte le iniziative congiunte per sostenere lo sviluppo del turismo come il nuovo sito aseantourism.travel che suddivide in quattro settori l’offerta turistica dei dieci paesi: natura, cultura e heritage, comunità locali e turismo fluviale.  Attualmente allo studio dei ministri del turismo dei dieci paesi un piano strategico ASEAN per regolare la programmazione e la realizzazione di siti, prodotti e servizi eco-turistici.

 Negli stessi giorni si è tenuto nel Laos International Trade Exhibition and Convention Centre il Travex, la borsa del turismo alla quale hanno partecipato oltre 1.600 delegati tra i quali 1.000 operatori dei paesi ASEAN e 470 buyer internazionali provenienti da 56 paesi.

Alla cerimonia di chiusura il Laos ha passato alla Malesia la targa dell’ATF 2014. Infatti  si terrà dal 21 al 23 gennaio nel Borneo Convention Centre di Kuching nel Sarawak nello stato malese orientale del Borno l’ATF 2014.  “Abbiamo scelto Kuching, la capitale del Sarawak, per la sua infrastruttura ricettive, la sua cultura e la sua natura.  E anche per fare vedere come una destinazione secondaria come il Sarawak, sia in grado di sfruttare i propri punti di forza per vendersi al mondo,” ha detto Dato’ Sri Dr Ng Yen Yen, ministro del turismo malese.