On line da settembre il sito per i viaggiatori cinesi. Fra le iniziative dedicate al nuovo turismo colto proveniente dalla Cina anche il profilo wechat
 

Da Settembre 2016 la Fondazione Ordine Mauriziano apre online un nuovo servizio dedicato al gioiello juvarriano che dal 1729 rappresenta il fiore all’occhiello della capitale sabauda.
Grazie a una redazione specializzata con sede a Shanghai, infatti, la fondazione che gestisce i beni culturali dell’antico Ordine Mauriziano ha realizzato un servizio in lingua cinese che – oltre al sito- si occupa di divulgare sui social network locali (fra cui il popolarissimo wechat) e con newsletter settimanale, eventi e offerte culturali legati alla Palazzina. Con l’attivazione di un profilo sulla terza piattaforma mondiale di messaggistica QQ (del gruppo Tencent) -una media di 860 milioni di utenti mensili- la Fondazione Ordine Mauriziano completa il lancio della destinazione “Palazzina di Caccia di Stupinigi” sull’immenso mercato del nuovo turismo colto cinese.
Una scommessa che punta a conquistare l’attenzione di 2.500 high-spender entro la primavera del 2017, ma anche a gratificare i cinesi che -pur vivendo nel nostro Pese- continuano a coltivare il legame con la lingua e gli strumenti di comunicazione del paese d’origine. Oltre alle audioguide in lingua (disponibili dal 2013), i visitatori cinesi possono infatti contare su visite organizzate da ANGI (Associazione Nuova Generazione Italo-Cinese) e oggi anche su approfondimenti online nella loro lingua.
Fra le sale che maggiormente appassionano il pubblico orientale, naturalmente, i due Gabinetti cinesi in cui arredi ed elementi decorativi -fra cui la carta da parati dipinta a tempera e importata direttamente dalla Cina meridionale a inizio del 1700- sono caratterizzati dal gusto per l’esotismo, uno dei filoni decorativi più diffusi del XVIII secolo.

I Commissari della Fondazione Ordine Mauriziano sottolineano che “Il collegamento diretto con le piattaforme cinesi si deve – come l’intero servizio di fruizione – alle sole capacità organizzative interne. Un risultato non banale se si pensa che i colleghi di Versailles si sono dimostrati interessati a seguire le stesse modalità di contatto da noi elaborate. Speriamo che anche questo serva a risolvere il paradosso che continua a vedere la gestione della perla delle Residenze sabaude affidata alle sole e stressate risorse economiche proprie: un caso unico nel panorama delle attività museali pubbliche nazionali“. La partecipazione al MPT-EXPO (Museums and Relevant Products and Technologies > Exposition) a Chengdu dal 14 al 19 settembre pv, insieme alla altre istituzioni della Città di Torino, completa il quadro dell’imponente campagna informativa in cui è impegnata la Fondazione Ordine Mauriziano.

Sito cinesewww.stupinigi.cn
Profilo WeChat: da applicazione wechat su telefonino aggiungere ai contatti questo “斯图皮尼基猎宫”, ovvero il nome cinese della Palazzina di Caccia di Stupinigi

POST: La #Palazzina di Stupinigi sbarca in #Cina! Obbiettivo 2.500 high-spender entro la primavera 2017
TWEET: #Stupinigi parla #cinese! Online www.stupinigi.cn e wechat (斯图皮尼基猎宫) in #mandarino!

Palazzina di Caccia di Stupinigi
Piazza Principe Amedeo 7, Stupinigi, Nichelino (TO) – T. 011‐6200634
Mezzi  pubblici: da Torino linea Gtt 41 o bus Sadem 275/282 Torino-Pinerolo-Perosa-Sestriere

COMMENTA