I mercatini in Trentino hanno una storia millenaria, che arriva dall’Europa del Nord, talmente antica da affondare le proprie origini addirittura nel Medioevo

Una novantina le casette che a Trento, dal 19 novembre al 6 gennaio, esporranno il meglio delle eccellenze enogastronomiche ed artigianali del territorio nelle due sedi di Piazza Fiera e di Piazza Cesare Battisti. Sostenibilità ambientale è la parola chiave dell’edizione 2016, grazie ad una serie di iniziative green che spaziano dall’uso dei piatti di pane all’utilizzo di energia interamente prodotta da fonte rinnovabile. A Rovereto i mercatini del “Natale fra i popoli”, progetto che coniuga le atmosfere della festa, da sempre sinonimo di incontro, con l’attenzione per i mondi lontani e i temi meno scontati, saranno protagonisti dal 25 novembre al 6 gennaio. Proporranno l’artigianato di Betlemme e della Bielorussia, i prodotti tipici trentini e i dolci ungheresi, gli oggetti di tendenza dei giovani creativi e le idee regalo bio. In Valsugana appuntamento, dal 19 novembre al 6 gennaio, con i Mercatini di Levico Terme, allestiti nel suggestivo Parco secolare degli Asburgo. Un vero e proprio tuffo nel passato, caratterizzato anche dalla presenza della corte imperiale e di figuranti rigorosamente in costume. Ad Arco, dal 18 novembre all’8 gennaio, appuntamento con una quarantina di casette allestite nelle piazze del centro che offriranno la possibilità di sbizzarrirsi negli acquisti: dai presepi alle caldissime pantofole in lana cotta, passando per le eccellenze enogastronomiche.

Nei “Borghi più belli d’Italia”

Canale di Tenno, dal 26 novembre al 18 dicembre, con il suo mercatino inviterà alla scoperta dei prodotti dell’artigianato locale e delle ricette della tradizione come la carne salada in abbinamento ai fagioli. Rimanendo nell’esclusivo club dei “Borghi più belli d’Italia”, anche l’abitato di Rango, nelle Giudicarie, ospiterà dal 26 novembre al 27 dicembre le casette nei suoi portici e androni.

Ogni valle una scoperta

In Valsugana a Pergine le vie del centro storico si animeranno a partire dal 12 novembre fino all’8 gennaio.Da non perdere la proposta di Siror, in Primiero: a novembre (nella giornata del 27) e poi a dicembre (4, 8, 9, 10, 11, 11 e 18) quaranta gli espositori che sorprenderanno i visitatori con decorazioni, presepi e golosità, fra le quali il tipico Brazedel. A Riva del Garda, dal 4 novembre al 6 gennaio, nella Rocca sarà possibile visitare la “Casa di Babbo Natale”. La grande novità di quest’anno sarà il Mercatino del Gusto. Un caleidoscopio di musiche, colori, profumi e sapori, ma senza dimenticare il passato e il mistero dettato dalla presenza di alcune “streghe”: si annuncia così il mercatino di Cimego, dal 3 dicembre all’8 gennaio in Valle del Chiese.

A Miola di Pinè, in Val di Cembra, nell’ambito del “Paès dei presepi” dall’8 dicembre all’8 gennaio si potranno scoprire le casette che impreziosiranno il centro storico e che metteranno in vetrina prodotti enogastronomici e dell’artigianato. In Piana rotaliana, a Mezzocorona, dal 19 novembre al 30 dicembre, la nobile cornice di Palazzo Martini si trasformerà nella Casa di Babbo Natale, popolata da elfi e folletti. Cavalese, e l’intera Val di Fiemme, dal 2 dicembre all’8 gennaio sarà riscaldata da un suggestivo mercatino a lume di candela, allestito nel giardino del Palazzo della Magnifica Comunità: le casette inviteranno a curiosare fra pantofole di lana, creazioni artistiche, creme cosmetiche naturali, sciroppi e molto altro.

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