Oltre cinquanta ricette, per i diversi momenti della giornata, ma anche per i più piccoli o per chi ha problemi di allergie e intolleranze, oppure semplicemente per chi ha intenzione di seguire una dieta detox. “In cucina con i piccoli frutti” è il titolo dell’innovativo ricettario voluto dall’Organizzazione di Produttori Ortofruit italia di Saluzzo e curato dalla giornalista Renata Cantamessa, ideatrice del format “Il Bugiardino di Fata Zucchina”. Il ricettario sarà distribuito gratuitamente a partire dalla fine di luglio in occasione delle attività promozionali nei punti vendita italiani della GDO che offrono i prodotti Ortofruit italia, o della partecipazione dell’azienda a fiere e grandi eventi del territorio, come Peperò-Fiera Nazionale del Peperone di Carmagnola, il Salone del Gusto, la Fiera del Marrone di Cuneo e la Fiera Internazionale del Tartufo Bianco d’Alba.

“Più che di un semplice ricettario, parlerei di una vera e propria guida che unisce piccoli frutti e benessere, dalla cucina allo stile di vita – spiega Domenico Paschetta, presidente di Ortofruit Italia e leader di Confcooperative Piemonte – Abbiamo cercato di costruire un compendio di oltre cinquanta ricette a base di frutti di bosco e altri prodotti di filiere locali per andare incontro alle esigenze di tutti i nostri consumatori, tenendo conto delle nuove intolleranze che ormai fanno parte del nostro background alimentare, per le quali la gamma dei “superfrutti” può rappresentare un’ottima opportunità per coniugare gusto e salute per 365 giorni l’anno, da cui il nostro slogan #365DaysOfBerries”.

Le ricette sono infatti suddivise in una comoda rubricatura a colori in base al loro utilizzo all’interno dell’alimentazione quotidiana oppure per esigenze specifiche. Scopriamo così che lamponi, mirtilli, ma anche fragole e ciliegie, mora e ribes, oltre al prodigioso baby frutto Nergi, possono essere inseriti con successo in snack e dolci per bambini, ma anche in piatti unici, dolci e piatti veloci, ideali per la pausa pranzo, e ancora in ricette detox, senza dimenticare l’ampio capitolo dedicato a smoothies, centrifugati, tisane e addirittura alla miscelazione.

“Grazie al lavoro di ricerca permanente con il DISAFA – Dipartimento di Scienze Agrarie, Forestali e Alimentari dell’Università di Torino – prosegue Paschetta – abbiamo da tempo intrapreso con successo la strada della ricerca varietale (con l’inserimento di cultivar in esclusiva internazionale), della conversione al biologico (che oggi rappresenta il 30% della nostra produzione, svettando al 50% con il mirtillo) e della produzione a “zero emissioni” dei nostri berries grazie una compensazione interna delle emissioni di CO2 dimostrata dalla ricerca della LCA Life Cycle Assessment (Ciclo di Vita). Da questo impegno per le filiere sostenibili, è maturata la necessità di educare la coscienza ecologica sia da parte di chi produce, sia da parte di chi consuma: e in questo Ortofruit Italia ha aperto una nuova forza motrice per arrivare più direttamente al consumatore, ovvero il “green marketing”, cioè un moderno canale per comunicare la tutela ambientale dei nostri processi produttivi e sensibilizzare i cittadini-consumatori sugli stili alimentari corretti e sull’attività fisica”.

La parte più innovativa del ricettario è infatti rappresentata dal commento nutrizionale affidato agli specialisti della Società di Mutuo Soccorso FAB S.M.S., il Fondo Assistenza e Benessere di Asti, che per ogni ricetta spiega qual è il valore nutrizionale aggiunto, i target di consumo ai quali ogni piatto è consigliato – da chi pratica sport agli anziani – e a quali categorie di intolleranze può essere adatto. Una spiegazione semplice e schematica, che con un colpo d’occhio permette di scegliere quale ricetta è più adatta alle esigenze del lettore. In apertura della guida, non mancano i “bugiardini” di fragola, ciliegia, lampone, mirtillo, mora, ribes e Nergi, tratti dall’omonimo progetto di educazione alimentare di “Fata Zucchina” (Renata Cantamessa) con il SIAN Servizio Igiene Alimenti e Nutrizione dell’Asl di Asti, per illustrare al lettore i benefici nutrizionali di ogni superfrutto attraverso accattivanti infografiche.

La guida dà il via a una nuova stagione di promozione per Ortofruit Italia, che a breve lancerà il suo nuovo sito multilingue dedicato sia alla comunicazione istituzionale, sia al rapporto diretto con il pubblico dei consumatori e il bacino consolidato di clienti della GDO italiana e internazionale. Ma non solo: sul fronte produttivo è in pieno sviluppo il progetto Piccoli frutti d’Italia, che vede l’OP alla regia della coltivazione di berries in diverse regioni italiane, dal Piemonte alla Toscana, dal Lazio alla Calabria, fino alla Sicilia, per creare un’offerta no-stop di piccoli frutti durante tutto l’anno, valorizzando nel contempo le stagionalità e i localismi delle aree produttive più vocate d’Italia.

Ennesimo balzo in avanti per il grande Gruppo ortofrutticolo piemontese, recentemente citato come modello internazionale di gestione sostenibile della filiera produttiva del mirtillo dalla rivista americana Sustainability – The Journal of Record grazie ai risultati di una ricerca condotta dal DISAFA UniTo.

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