Il Comune di Rotterdam continua la sua incredibile metamorfosi da capitale olandese dell’auto a capitale verde investendo in sette progetti emblematici: corridoi e intersezioni che trasformeranno lo spazio auto in spazio verde.

La resistenza che Rotterdam ha dimostrato dopo l’ultimo conflitto bellico è ormai patrimonio integrante della seconda città dell’Olanda. Resistenza alle avversità, capacità di trasformare problemi in opportunità: queste le fondamenta del più recente progetto urbanistico, appena annunciato. Con lo slogan “Rotterdam, sterker door” (“Rotterdam, avanti più forte”) la città ha deliberato un piano di investimenti pari a 233 milioni di euro, che verranno investiti in sette diversi progetti urbanistici, che modificheranno una volta di più lo skyline della metropoli più innovativa e dinamica dei Paesi Bassi.

“In questo periodo di pandemia vogliamo aiutare Rotterdam a rimettersi in piedi. Lo facciamo guardando al futuro e salvaguardando l’ambiente e le persone che lo abitano” recita una fonte della Municipalità “Dobbiamo ridurre lo stress da calore, assorbire l’acqua piovana e costruire case in luoghi dove finora non è stato possibile a causa del rumore o dell’inquinamento atmosferico. Ma anche creare più spazio per le abitazioni (tra le altre cose, provvederemmo che i senzatetto dispongano di alloggi a prova di coronavirus) e migliorare/estendere/promuovere spazi all’aperto, per la ricreazione e il benessere.

Citiamo uno dei sette progetti, a titolo di esempio: la superficie superiore di un viadotto ferroviario, de Hofbogen, sarà trasformato in una passerella lunga 2 chilometri (il tetto verde più lungo del Paese), che permetterà di godere di una vista del tutto originale e di proporre un percorso dedicato solo ai pedoni, inframezzato da una via d’acqua che ricicla i fondi reflui e testimonia ancora una volta la sensibilità di Rotterdam al cambiamento climatico.

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