Una mostra a Palazzo Strozzi e ai musei del Bargello racconterà la passione e il talento di un grande artista e scultore che amava sperimentare nuove tecniche, ispirandosi al passato e aggiungendoci poi un tocco personale. La sua arte si confronterà con i capolavori di altri grandi artisti come Brunelleschi, Masaccio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Raffaello e Michelangelo. Ma non è tutto, il viaggio continua tra le vie del centro storico, alla ricerca di dettagli e piccoli capolavori che portano la sua firma. E a chi desidera vivere la Firenze di un tempo, non resta che concedersi un soggiorno al Brunelleschi Hotel, un luogo esclusivo dove il passato e il contemporaneo si fondano in un’unica soluzione, elegante e raffinata come le opere di Donatello.

Dall’arte contemporanea di Jeff Koons al Rinascimento di Donatello: due artisti lontani nei secoli che hanno in comune la passione per l’arte e l’antichità, ma anche la voglia di sperimentare con diversi materiali e rivoluzionare i canoni del proprio tempo. Dopo il grande successo della mostra “Shine”, la Fondazione Palazzo Strozzi, insieme ai Musei del Bargello, presenta: “Donatello, il Rinascimento”, una rassegna storica e irripetibile che mira a ricostruire lo straordinario percorso di uno dei maestri più importanti e influenti dell’arte italiana di tutti i tempi. Dal 19 marzo e fino al 31 luglio 2022, le opere del celebre scultore che incantò la famiglia dei Medici si confronterà con i capolavori di artisti come Brunelleschi, Masaccio, Andrea Mantegna, Giovanni Bellini, Raffaello e Michelangelo.

La mostra, a cura di Francesco Caglioti, sarà un percorso unico che coinvolge entrambe le sedi, con l’intento di celebrare Donatello, in dialogo con musei, collezioni e istituzioni di Firenze, di tutto il territorio italiano e anche internazionali. L’artista, famoso per la sua tecnica dello “stiacciato”, ha sperimentato molti materiali: legno, marmo, pietra, bronzo e terracotta, rivoluzionando le tecniche del rilievo e della scultura. Dal disegno all’architettura, le sue opere sono intrise di umanità e introspezione psicologica, il suo fu uno sguardo innovativo, ma allo stesso tempo fedele all’arte del passato. L’esposizione mira ad allargare la riflessione su questo maestro nel tempo e nello spazio, per poi proseguire il viaggio alla scoperta dell’universo donatelliano tra le vie di Firenze, nel centro storico, dove Donatello passeggiava, creava e rivoluzionava le tecniche del suo tempo.

Brunelleschi Hotel

L’ingresso del Brunelleschi Hotel si affaccia su una accogliente piazzetta del centro storico fiorentino,a pochi passi dal Duomo, da Palazzo della Signoria e dalla Galleria degli Uffizi: l’albergo è attorniato dalle vie dello shopping e dai musei più famosi della città. Il Brunelleschi Hotel ingloba nella facciata una torre semi circolare bizantina del VI secolo e una chiesa medievale, interamente ristrutturate nel rispetto delle caratteristiche originali. All’interno, un museo privato conserva reperti rinvenuti durante il restauro della Torre e un calidarium di origine romana, oggi incastonato nelle fondamenta. Il Brunelleschi Hotel fa parte degli Esercizi Storici Fiorentini. L’albergo è stato rinnovato in uno stile classico contemporaneo estremamente elegante, dove predominano i colori chiari e il grigio della tipica pietra serena.

Il Santa Elisabetta è il ristorante gourmet dell’hotel, uno degli indirizzi gastronomici più interessanti su Firenze. È stato insignito dalla Guida Michelin dal 2021 della seconda stella; ha ricevuto due forchette nella Guida dei Ristoranti d’Italia 2022 di Gambero Rosso e un cappello nella Guida gourmet de L’Espresso 2020. Situato in una sala intima con solo 7 tavoli al primo piano della torre bizantina facente parte dell’hotel, alla location invidiabile aggiunge un’atmosfera ricercata e una cucina raffinata. E’ aperto dal martedì al sabato a pranzo dalle 12.30 alle 14.30 e a cena dalle 19.30 alle 22.30. Dal 2017 la proposta gastronomica dell’albergo è firmata dallo Chef Rocco De Santis.

La più informale Osteria Pagliazza, è situata al pianterreno dell’hotel e durante la bella stagione ha anche tavoli all’aperto sulla suggestiva piazzetta antistante l’albergo; propone un menu sfizioso di piatti dichiaratamente a base di ingredienti del territorio. Affianco all’Osteria si trova il Tower Bar, che propone cocktail inediti e personalizzati degustabili anche nel ristorante gourmet.

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