Degustare un buon vino assaporando l’arte”. Con questo motto, sabato 14 luglio, arriva alla torre di Marciano la terza edizione di “Sorsi d’arte, Sorsi diVini”: “viaggio sensoriale alla scoperta dell’arte e delle eccellenze enologiche della provincia di Arezzo”.

La rassegna ideata da Centro Guide Arezzo e provincia, realizzata in collaborazione con l’associazione Strade del Vino Terre di Arezzo ed Ais Toscana – promossa qui dall’amministrazione comunale – sarà così una occasione unica per conoscere gli spazi più suggestivi della torre e rocca medievale accompagnati da una qualificata guida turistica degustando, insieme, vini speciali scelti e introdotti per questo appuntamento da un Sommelier Ais.

Da sfondo all’iniziativa il paesaggio delle colline circostanti la campagna pianeggiante tra i centri di Lucignano, Monte San Savino, Cortona, Foiano della Chiana – secoli prima raffigurato da Giorgio Vasari nel celebre affresco de La Battaglia di Marciano conservato nel Salone dei Cinquecento in Palazzo Vecchio a Firenze – che si ammira dall’alto della terrazza della torre di avvistamento del castello.

Per l’appuntamento, della durata di circa due ore, con inizio fissato alle 18, è necessario prenotarsi telefonando al numero 0575.403319.

                                                                                                                                                                                              Al  paesaggio tipicamente toscano ricco di vigneti, oliveti, coltivazioni di tabacco, castagneti e boschi, si aggiungono le bellezze artistiche e archeologiche che si incontrano lungo tutto il percorso. Quindi è vero che il profumo del vino sarà la nostra guida, ma allo stesso tempo saranno piacevoli delle variazioni: ecco allora il ruolo dei musei, dei programmi artistici o folcloristici, degli appuntamenti  con la natura, delle visite ad altri tipi di aziende.

La Strada del Vino Terre di Arezzo attraversa il Valdarno caratterizzato da un incredibile varietà di paesaggi: ai filari di viti su terrazzamenti con muri a secco, borghi e castelli, si contrappone un paesaggio lunare di buche ed escavazioni, lasciato in eredità dall’attività mineraria a cielo aperto. Il percorso prosegue poi nel cuore della Valdambra con antiche abbazie e borghi incastellati sulle colline di oliveti centenari.

La Strada del Vino si snoda poi lungo la Valdichiana teatro di splendidi panorami, ricca di bellezze artistiche. Un viaggio nel tempo dagli albori della civiltà, con il mondo dell’antico popolo degli Etruschi, ai capolavori pittorici del Rinascimento, tra le estensioni di vigneti ed oliveti  e tra le imponenti case leopoldine che raccontano la storia di questa valle bonificata dal Granduca Leopoldo.

Si giunge così ad Arezzo : città medioevale, circondata da colline di vigneti ed oliveti, sorge al centro di quattro vallate ricche di storia, cultura oltre e prodotti agro-alimentari di altissima qualità. Da ricordare la famosa Fiera dell’Antiquariato che si svolge nelle strade del centro storico ogni mese, ed i numerosi monumenti artistici, dove spiccano le opere di Piero della Francesca, Giorgio Vasari e Andrea della Robbia, solo per citarne alcuni.

Da Arezzo verso il Casentino , risalendo l’Arno, la valle, sinuosa all’inizio, si allarga poi in un perfetto anfiteatro appena mosso da dolci colline, fino ad arrivare nelle secolari foreste che coprono le montagne a  nord della valle, dove si trova il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi.

Ripartendo da Arezzo si prosegue verso la Strada Provinciale Setteponti , che si snoda ai piedi del Pratomagno. I bei vigneti su terrazzamenti sono un esempio di perfetta armonia fra l’uomo e la natura. Lungo il percorso si incontrano incantevoli borghi medioevali e pievi romaniche.

Prcorrendo questo itinerario si avrà l’occasione di conoscere non solo i vini aretini ma anche la gastronomia, la gente, l’ospitalità, le tradizioni, la natura, l’arte dalle quali emerge con evidenza l’alta qualità della vita nelle TERRE DI AREZZO.

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