Dopo una breve pausa estiva ritorna il Cross Festival in versione Walk Edition.
Il primo appuntamento della rèprise è con la prima puntata dello speciale podcast realizzatp in collaborazione con Asia – Europe Foundation (ASEF) Cross propone la prima edizione di un progetto in podcast, un programma di approfondimento dedicato al festival e in particolare ai progetti di scambio internazionale.


Il primo episodio, dedicato a Cross Festival, verrà diffuso il 3 settembre, sulla piattaforma culture360.ASEF.org. L’audio documentariosi intitola “CROSS Festival: il passato, presente e futuro”, un viaggio alla scoperta della storia del festival nel quale si arriva a mappare l’edizione 2020 nel suo sapersi adattare alle limitazioni e opportunità generate dalla pandemia di Covid19. L’episodio, che anticipa anche qualche notizia sul programma 2021 in particolar modo in relazione agli sviluppi delle relazioni con l’Asia, include interviste con Antonella Cirigliano Direttore Artistico di CROSS Festival, Tommaso Sacchi Assessore alla Cultura del Comune di Firenze e fondatore e curatore di CROSS Award, Giulia Poli Coordinatrice delle partnership con l’Asia. La puntata, che è arricchita da un intervento di Donatella Ferrante in rappresentanza del Ministro per la Cultura, è presentata da Valentina Riccardi senior project manager di ASEF.
Sabato 5 settembre 2020

ore 15.00
Albagnano Healing Meditation Centre- Bee
Via Campo dell’Eva, 5, 28813 Bee VB
Cerimonia della dissoluzione del mandala

ore 16.00
Albagnano Healing Meditation Centre- Bee
Via Campo dell’Eva, 5, 28813 Bee VB
Cammino della pace
nel sentiero delle coppelle nei boschi circostanti

ore 18.30
Teatro Il Maggiore, Verbania 
 Come usare la mente per essere felici 
Conferenza Lama Michel Rinpoche

Un progetto del Kunpen Lama Gangchen  in collaborazione con Cross Project
Ingresso libero con donazione
L’evento accoglie una raccolta per il al FONDO EMERGENZA
di Fondazione Comunitaria di VCO
Peace Walk è un’esperienza performativa curata dall’Albagnano Healing Meditation Centre in collaborazione con Cross Project e composta di tre diversi momenti: alle 15.00, presso il centro di Albagnano, la Cerimonia della Dissoluzione di un mandala di sabbia, un’antica rappresentazione geometrica di un universo simbolico dalle proporzioni precise, uno spazio sacro. Segue la presentazione del nuovo murales in forma di mandala dipinto dallo street artist 2501, uno dei più importanti artisti urbani italiani sulla scena internazionale che, nella continua ricerca di “spazi vuoti”, sperimenta composizioni libere che spezzano gli schemi codificati del fare arte. Il pomeriggio continua con la camminata attraverso i boschi sul “sentiero delle coppelle” che ripercorre siti di culto antichissimi dove, attraverso il canto rituale dei mantra, gli spettatori sono messi in connessione con questi luoghi che l’uomo percorre dalla notte dei tempi. Alle 18.30 “Come usare la mente per essere felici”  conferenza di Lama Michel Rinpoche al Teatro il Maggiore. Il Lama condividerà la sua esperienza e conoscenza della filosofia buddista riguardo temi della nostra realtà quotidiana, offrendo una chiave di lettura differente per la nostra vita, invitando a riflettere sulla potenza della felicità.    

Albagnano Healing Meditation Centre è gestito dal Kunpen Lama Gangchen – associazione religiosa buddhista senza scopo di lucro e associato all’Unione Buddista Italiana (Fondazione Lama Gangchen per una cultura di pace). Fondato nel 1999 dal Lama Gangchen Rinpoche, riunisce una comunità di persone che condividono interesse per la spiritualità e per una vita in armonia con la natura e promuove diversi progetti volti alla revitalizzazione dei villaggi e delle culture rurali. Il Centro, di tradizione buddista tibetana mahayana e vajrayana, accoglie tutti coloro che siano interessati a rigenerare e guarire le energie del corpo e della mente e a sviluppare il proprio potenziale umano.

Giovedì 10 settembre 2020

ore 21.00
Teatro Il Maggiore, Verbania
Qui e Ora Residenza Teatrale
TRE_quanto vale un essere umano?
TEATRO | ANTEPRIMA
Durata 60’ | ingresso 10 euro

TRE è una performance che nasce da alcune domande: chi crediamo di essere? chi siamo? chi vorremmo essere? che valore diamo al corpo? quali sono i nostri valori? quanto vale un essere umano? TRE è un numero, un valore che contiene l’uno e il due. TRE sono le attrici in scena 3 è icona TRE è il numero perfetto, fortunato e malvagio TRE è la busta dei quiz: la 1? La 2? La3?

TRE è uno spettacolo nato prima della pandemia, rimasto come tutto il mondo sospeso e che a giugno ha ricominciato a vivere. Insieme a Silvia Gribaudi ci siamo chieste come portare l’attenzione sul valore delle scelte che ognuno di noi compie: come selezioniamo le cose e le persone che ci circondano? I nostri occhi, il nostro cervello operano una selezione accurata in base ai nostri gusti personali, alle nostre emozioni, al nostro vissuto… Quanto siamo influenzati dalle immagini? Dagli stereotipi? Dall’esterno che ci circonda ? Come guardiamo le 3 attrici in scena? Come le ascoltiamo? Cosa guardiamo? Ci piace lo spettacolo? Sì o no? Perché? Quanto vale un attore ? Quanto vale un personaggio? Quanto vale il pubblico? Quanto vale scegliere?.

Ricerca materiali: Francesca Albanese, Silvia Baldini, Silvia Gribaudi, Laura Valli
Con: Francesca Albanese, Silvia Baldini, Laura Valli
Regia di: Silvia Gribaudi, Matteo Maffesanti
Collaborazione Drammaturgica: Marta Dalla Via
Produzione: Qui e Ora Residenza Teatrale e Zebra
Con il sostegno di: MIBACT

Qui e Ora opera in ambito nazionale e internazionale con produzione di spettacoli, organizzazione di rassegne, curatela di laboratori e inchieste teatrali. È una compagnia di produzione, lavora su drammaturgia autografa e ama confrontarsi e collaborare con altri artisti per dare vita alle proprie opere. Il desiderio è quello che il nucleo artistico, le visioni poetiche, i corpi di Qui e Ora reagiscano ad altre lingue e immaginari poetici. È accaduto con Elena Bucci, con Aldo Cassano, con Silvia Gribaudi e con i Fratelli Dalla Via.
Qui e Ora realizza il lavoro artistico in un forte incontro con il contemporaneo, con persone e comunità portatrici di punti di vista legati al territorio, costruisce le sue produzioni insieme ad altri artisti della scena contemporanea. #TRE vede la sinergia di Silvia Gribaudi e Marta Dalla Via (registe delle ultime due produzioni di Qui e Ora) a illuminare corpo e parole.
 

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