L’azienda agricola siciliana dei Totò Navarra (nonno e nipote) debutta al Vinitaly 2023 aggiudicandosi l’Etichetta d’oro nella categoria confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica delle annate 2022 alla 27a edizione della Vinitaly Design International Packaging Competition, con il Sicilia Doc Nero D’Avola 2021, “Scurò”, etichetta ideata dal graphic design Leonardo Recalcati di Ad positive e dallo stampatore Lorenzo Scicali di we Label.

Il Vinitaly 2023 – il primo per Tenute Navarra – s’inaugura con un doppio appuntamento per l’azienda agricola siciliana. Il 2 aprile, infatti, parteciperà alla cerimonia di premiazione della 27a edizione della Vinitaly Design International Packaging Competition, concorso in cui si è aggiudicata l’Etichetta d’oro nella categoria confezioni di vini rossi tranquilli a denominazione d’origine e a indicazione geografica delle annate 2022 con il Sicilia Doc Nero D’Avola 2021, “Scurò”, etichetta ideata dal graphic design Leonardo Recalcati di Ad positive e dallo stampatore Lorenzo Scicali di we Label.

Nella stessa giornata Totò Navarra Jr interverrà alla masterclass “Next Generation, il volto dell’Isola” organizzata da Assovini Sicilia, presentando il Nero d’Avola riserva Sicilia DOC Battichiè, vino che ben sintetizzai valori di famiglia legati alla terra e al lavoro e l’essenza di un territorio unico per le sue caratteristiche geomorfologiche e sociali.

«Siamo molto orgogliosi – afferma Totò Navarra Junior, amministratore di Tenute Navarra – di aver vinto l’Etichetta d’oro con il nostro Sicilia Doc Nero D’Avola 2021, “Scurò”, etichetta dal graphic design Leonardo Recalcati di Ad positive e dallo stampatore Lorenzo Scicali di we Label. Credo che la qualità del prodotto debba essere coerente al modo in cui viene presentato e comunicato, proprio per questo diamo uguale e grande importanza alla produzione, comunicazione e marketing. L’idea di base era che i nostri vini, le nostre etichette e la nostra identità visiva raccontassero, ciascuno con il proprio linguaggio ma tutti utilizzando la stessa lingua, la storia della nostra famiglia della nostra terra e della nostra azienda. E se una commissione di esperti a livello internazionale presieduta da Paco Adin, ha deciso di premiarci, vuol dire che qualcosa di buono e di cui essere fieri l’abbiamo davvero fatta. Saranno proprio questi i punti che affronterò durante la masterclass “Next Generation, il volto dell’Isola”, organizzata da AssoViniSicilia, sebbene lo farò, parlando di un altro vino, il nostro Batticchiè Riserva del Fondatore (Nero d’Avola riserva Sicilia DOC). Se il nome, si rifà alla filastrocca, che mio nonno ascoltava cantare dalla sua mamma quand’era bambino, e quindi in qualche modo rappresenta il passato, l’etichetta disegnata da Riccardo Guasco ha uno stile contemporaneo che rimanda alla mia generazione.Il nostro progetto – come Tenute Navarra – vuole essere un ritorno alle origini con originalità».

Tenute Navarra è un’azienda agricola siciliana giovane e dinamica, nata nel 2019 con l’intento di valorizzare le colture presenti nei 175 ettari della proprietà. Ulivi, mandorli, alberi da frutto, prodotti orticoli e vitigni sorgono in quella “terra di mezzo”, tra le campagne dell’entroterra siciliano e la costa sud, già riconosciuta con la denominazione di origine controllata e garantita “DOCG – Cerasuolo di Vittoria”. Fondata da due Totò Navarra (nonno e nipote), Tenute Navarra, si presenta, per la prima volta al Vinitaly 2023, raccontando i valori di famiglia legati alla terra e al lavoro e l’essenza di un territorio unico per le sue caratteristiche geomorfologiche e sociali.

Si tratta dell’ultimo (per adesso) capitolo di una storia che lega tre generazioni. Sarebbe, infatti, riduttivo parlare solo di ritorno alla terra natia, perché la vera forza di questa famiglia è l’umiltà e il valore che riconoscono al lavoro inteso come sinonimo di libertà, dignità e opportunità, non solo per sé stessi. Il viaggio per Totò Senior ha sempre manifestato una certa “urgenza”, prima di andare via in cerca di fortuna, poi di ritornare in cerca di luoghi cari al cuore. Il suo ritorno “alla terra” si è ulteriormente concretizzato, dopo la pensione, con l’acquisto di Tenute Navarra e l’avvio di questo nuovo progetto gestito in tandem con il nipote che è l’amministratore dell’azienda. Totò Senior direbbe che «con il lavoro passa tutto» e lui di scelte importanti ne ha compiute nella sua vita. Tra tutte, quella di rientrare in Sicilia, dopo aver vissuto sedici anni nel Regno Unito. È proprio in Sicilia che avvia la prima di una serie imprese nel mondo dei servizi che di fatto rappresentano il core business di famiglia, vendendo la sua stessa casa, suo unico avere. Una scommessa che nel tempo è risultata vincente, trasformando la sua visionarietà in una visione manageriale ben chiara e portata avanti nel settore dei servizi dal figlio Salvatore, che all’interno dell’azienda agricola è il trait d’union tra nonno e nipote. 

«Sono stato un bambino – racconta Totò Navarra Senior, fondatore di Tenute Navarra – diventato subito adulto, almeno nella coscienza delle cose, nella ponderazione dei fatti quotidiani, nella responsabilità. Perché di questo si tratta, quando a meno di dieci anni ti ritrovi dietro gli animali a fare il pastore oppure in campagna a raccogliere il grano: si affina un senso di responsabilità, si rafforza la capacità di costruire, si definisce la disciplina e la pazienza che poi ti accompagnerà per tutta la vita. E si sviluppano i sogni, perché sotto la fatica e confrontandoti con le privazioni l’unica cosa che pensi è quella di andartene, di cambiare vita, di trovare una strada nuova che possa darti soldi, benessere, libertà».

Giovanissimo, pieno di entusiasmo e di voglia di fare, pronto ad imparare e a condividere le proprie idee senza abbandonare l’umiltà e la capacità d’ascolto che nonno e papà gli hanno insegnato, Totò Navarra Junior ha scelto un team di giovanissimi under trenta, per realizzare progetti legati alla produzione del vino e dell’olio, allo sviluppo del mandorleto all’interno della tenuta, nonché di un progetto di hospitality che consenta di vivere un’esperienza autentica a contatto con la natura, il territorio e i suoi abitanti. 

Dalla vision alla mission, dal naming al visual, niente è lasciato al caso in Tenute Navarra. I nomi dei vini si rifanno a persone di famiglia o ricordi legati all’infanzia di Totò Senior e al territorio, come Sofien (Bianco Terre Siciliane IGP Uve: Grillo – Chardonnay) dedicato all’ultima nipote di Totò Senior, o Maribù (Cerasuolo di Vittoria DOCG) nato come tributo al luogo, unendo le iniziali di Mazzarino, Riesi e Butera; Disiato (Frappato Terre Siciliane IGP) che si rifà al desiderio di Totò Senior di creare un’azienda agricola in Sicilia. Per la parte visuall’azienda ha deciso di collaborare con illustratori famosi, come Riccardo Guasco che ha disegnato l’etichetta di Battichiè, e con creativi molto attenti alla coerenza tra concept e realizzazione finale. Ad esempio, le etichette della linea Fun sono riproduzioni di vedute aeree della tenuta di cui viene colorato, con un colore diverso, solo il vitigno in questione, donando un significato in sé alla bottiglia e un significato altro dato dalla lettura collettiva di tutte le referenze dell’intera linea.

«Attenta anche alla sostenibilità non solo ambientale ma sociale e di governance – afferma Salvatore Navarrabusiness relationship manager di Tenute Navarra – l’azienda agricola ambisce a creare una economia circolare e virtuosa che tuteli e valorizzi il territorio e le relazioni sociali. L’azienda ha avviato un percorso di Sostenibilità misurando i criteri ESG e la propria contribuzione ai 17 obiettivi delle Nazioni Unite con SI Rating per poter dimostrare in modo trasparente e su criteri internazionalmente riconosciuti, il proprio impegno concreto nei temi della sostenibilità»

Oltre alle degustazioni aperte al pubblico e quelle per gli addetti ai settori che si svolgeranno presso il loro stand 9, padiglione 2, corridoio A, Tenute Navarra parteciperà il 4 aprile 2023 dalle ore 10.00 alle 12.00 al talk “Z- generation”, organizzato per individuare le caratteristiche dei consumatori di oggi e di domani.

CONDIVIDI
Articolo precedenteMonticello SPA&FIT
Articolo successivoLe donne del vino

COMMENTA