Una tensione drammatica di perfetto equilibrio senza neanche un secondo di caduta di attenzione. Una narrazione presa dal punto di vista giusto, raccontata come meglio non si potrebbe dalla penna di Ivan Cotroneo. La storia è quella che potrebbe essere l’incubo di ogni docente: essere incastrati dalle bugie di una studentessa.

In scena due donne con una terza sottintesa, la dirigente scolastica che ascolta il racconto della docente e della studentessa. La storia si dipana con suspance e in modo chiaro, su un palco spoglio dove le due protagoniste bastano a creare la scena.

Prima scena: le ricostruzioni opposte delle due protagoniste davanti alla dirigente scolastica. Seconda scena: feedback. Cotroneo ci porta in quell’aula di scuola a vedere cosa è realmente successo, ci conduce per mano a vedere indietro nel tempo. Sposta il nostro punto di vista. Terza scena: due anni dopo la ragazza e la prof si incontrano per strada. Epilogo sorprendente.
Una scrittura brillante, precisa, tagliente, incalzante. Bravissime Marta Pizzigallo ed Elisabetta Mirra, dirette da Ivan Cotroneo, al teatro Belli di Roma (Trastevere) fino all’11 maggio. “La denuncia” chiude Expo – Teatro Italiano Contemporaneo, Rassegna diffusa di drammaturgia italiana contemporanea, ideata da Società Per Attori, da Franco Clavari e Andrea Paolotti. Non perdetelo! Stasera quasi tre minuti di applausi