Dessau, Germania – Nel 1925, un’ondata di innovazione artistica e architettonica si riversò su Dessau. Il Bauhaus, la celebre scuola d’arte, architettura e design, si trasferiva da Weimar a questa città in pieno fermento industriale, trovando un terreno fertile per fiorire e lasciare un’impronta indelebile sulla storia del XX secolo. A cento anni da quell’evento epocale, la Fondazione Bauhaus Dessau si prepara a una straordinaria kermesse multidisciplinare: “To the Core. Bauhaus Dessau 100”.

Quattro patrimoni Unesco
Dal prossimo 4 settembre e fino a marzo 2027, questo imponente programma non solo celebrerà l’arrivo del Bauhaus a Dessau, ma offrirà anche spunti nuovi e originali per esplorare una città che vanta oltre 800 anni di storia e ben quattro Patrimoni UNESCO. Oltre al magnifico lascito del Bauhaus stesso, Dessau è orgogliosa del Parco paesaggistico di Dessau-Wörlitz, della Riserva della Biosfera del medio corso dell’Elba e della trascrizione delle Lezioni di Lutero sulla Lettera ai Romani, parte del programma Memory of the World dell’UNESCO.

Quando lo “Staatliches Bauhaus” dovette lasciare Weimar, fu il lungimirante sindaco di Dessau, Fritz Hesse, a convincere Walter Gropius a trasferire la sua avanguardistica scuola. Grazie a generosi finanziamenti, qui furono realizzate opere che sono diventate vere e proprie icone del Movimento Moderno. Dal 1996, gli edifici del Bauhaus a Weimar, Dessau e Bernau sono stati dichiarati Patrimonio Mondiale dell’Umanità, con l’estensione della tutela UNESCO nel 2017 ad altre opere, tra cui le case a ringhiera e gli alloggi nel quartiere residenziale di Törten-Dessau. Dessau vanta oltre 300 edifici originali del Bauhaus, tra cui la storica Scuola “Hochschule für Gestaltung” progettata da Gropius (oggi sede della Fondazione Bauhaus Dessau), le Case dei Maestri, gli alloggi degli studenti, il Ristorante Kornhaus sull’Elba e lo storico Ufficio per l’impiego municipale.
Come esplorare Dessau
Per i visitatori, Visit Dessau è il punto di riferimento in loco. Tra le sue proposte, la World Heritage Card si rivela estremamente utile, offrendo sconti o ingressi gratuiti a oltre 130 strutture (disponibile anche in versione Family, per 1 o 3 giorni, con prezzi a partire da 24,90 Euro). Gli edifici UNESCO possono essere esplorati comodamente in bicicletta, seguendo i due itinerari del Bauhaus Cycle Tour (circa 22 km, con possibilità di noleggio bici in loco). Dessau è anche una tappa della Active Route “Wild Natural Landscapes and Gardens fit for a Prince”, uno degli otto itinerari tematici promossi dall’Ente Nazionale Germanico per il Turismo per valorizzare i 54 Patrimoni UNESCO del Paese.
Per un’immersione totale nello stile Bauhaus, gli ex alloggi degli studenti offrono un’idea originale per una sistemazione minimalista e low-cost. Dopo la pausa invernale, dal 24 febbraio, lo studentato a cinque piani del Prellerhaus accoglie nuovamente i visitatori nelle sue 28 camere-studio di circa 24 m² (a partire da 55 Euro/notte, colazione esclusa), con arredamento essenziale, lavandino in camera e bagni al piano, proprio come nella struttura originale progettata da Gropius nel 1926.

To the Core. Bauhaus Dessau 100
Le celebrazioni curate dalla Fondazione Bauhaus Dessau prenderanno il via il prossimo 4 settembre con un grande Festival (4-7/9/2025) che coinvolgerà sia la storica sede della Scuola, uno degli edifici più fotografati della Germania, sia il Bauhaus Museum, che ospita la collezione più grande del mondo sulla storia del Movimento dopo quella di Berlino. Si apre così un fitto programma di letture, conferenze a tema, proiezioni di film d’avanguardia, laboratori artistici e rappresentazioni teatrali. In cartellone anche spettacoli quali i balletti triadici di Schlemmer, con stelle internazionali del mondo della danza, e la première della partitura “Voices of Bauhaus”, elaborata dal sound artist Piero Mottola.
Oltre a prestigiose mostre (la serie dedicata ai materiali “simbolo” del Bauhaus si apre con “Bakelite, Glaze, Colour”, dal 4 dicembre 2025 al 31 gennaio 2027, al Bauhaus Museum), debutterà anche il tour digitale “Invisible Bauhaus Dessau”, che esplora i luoghi ormai scomparsi in cui i protagonisti del Bauhaus vissero nel 1925-26, prima della costruzione degli iconici edifici destinati a ospitarli. “To the Core. Bauhaus Dessau 100” culminerà a marzo 2026 con il vernissage di cinque mostre in vari siti a Dessau, ma la kermesse artistica si protrarrà fino a marzo 2027. Il programma dettagliato è disponibile su bauhaus-dessau.de/en/welcome/.
Nonostante la sua breve esistenza (1919-1933), a oltre un secolo dalla sua fondazione, il Bauhaus rimane il movimento artistico e architettonico più importante del XX secolo, con molti dei suoi mobili e oggetti di design tuttora in produzione. Le sue idee riecheggiano ancora oggi in musei, mostre e università di tutto il mondo, continuando a ispirare iniziative multidisciplinari come il recente progetto New European Bauhaus dell’Unione Europea.
Dessau vi aspetta per un viaggio indimenticabile tra storia, design e innovazione. Non perdete l’occasione di far parte di questa celebrazione unica!
