Gran vía edizioni presenta Le montagne del gatto di Sabrina Janesch, di cui Günter Grass – vincitore del Premio Nobel nel 1999 – scrive “Un libro che merita molti lettori” e lo scrittore Hanns-Josef Ortheil recensisce come “Un romanzo d’esordio splendidamente narrato, che si muove con il più leggero dei tocchi tra presente e passato”.


Il romanzo – da ottobre 2012 in tutte le librerie – racconta la storia di Nele Leipert, rampante giornalista alla ricerca della propria identità attraverso un viaggio nel passato della sua famiglia.
Giovane donna, metà tedesca, metà polacca, Nele attraversa la nebbia nel paesaggio sommerso della Bassa Slesia in cammino verso la tomba del nonno. Ma il ritorno nella terra della sua infanzia è solo la prima tappa di un percorso che la porterà fino in Ucraina, alla ricerca di una verità sepolta in un passato di emigrazione, guerra e lotta fratricida.
Inizia così la sua avventura e, per riscattare la memoria del nonno e liberarlo del fardello di una colpa ancestrale, Nele ripercorre luoghi ed eventi del passato narrandoli con la voce di un personaggio giovane, moderno e curioso: il viaggio ai margini del tempo, nella morsa della storia, le farà apprendere quanto il destino degli uomini e la terra siano indissolubilmente legati tra loro, e come le maledizioni restino a infestare i luoghi per sempre.
Nele si trova a fare i conti con miti, leggende e superstizioni che non fanno parte della sua realtà, ma che le scorrono nelle vene: la giovane parte come una straniera ma arriva riconoscendosi, riscoprendo le sue radici proprio in quella terra che non aveva mai visto.

Il romanzo dà immediatezza ad eventi storici spesso ignorati,  mentre  le storie parallele di Nele e del nonno, alternandosi tra passato e presente, contribuiscono a creare intrigo e suspense.
Il paesaggio mirabilmente descritto, ed elemento fondamentale della storia, si riflette nei personaggi e ne influenza le scelte di vita.

Con uno stile raffinato e una lingua chiara e scorrevole, l’autrice fa vivere una storia magica e suggestiva.

Sabrina  Janesch  è  nata nel 1985. Ha studiato scrittura  creativa  e giornalismo a Cracovia. Con questo testo ha vinto il Mara-Cassens-Preis come migliore esordio dell’anno, il Nicolas-Born-Förderpreis, e il premio Anna Seghers.
ISBN 978-88-95492-23-0
Collana altrevie
Pag. 256
Prezzo € 16,00
Genere narrativa
Pubblicazione ottobre 2012