Gewurtztraminer_grappolo

Per tradizione i vini con uve originarie dei paesi tedeschi sono profumati, anzi fruttati e aromatici, diciamo “biondi”. Parliamo di Gewürtraminer, il Traminer aromatico, Müller Thurgau, Weissburgunder, il Pinot bianco, insomma quei vini che privilegiavano aromi e profumi delle uve e che ora sono copiati anche da noi.

Unire queste uve in matrimonio con l’arte spumantistica italiana è una grande idea, parliamo quindi di due spumanti di nicchia, quelli dedicati a chi cerca nuove sensazioni quando salta il tappo della bottiglia. Salta è una parola grossa, visto che aprire la bottiglia di spumante è un’arte rigorosa, prima per l’eleganza dei gesti, poi per il rispetto che bisogna avere per il vino contenuto nella bottiglia: si toglie la capsula, poi la gabbietta quindi si afferra il tappo di sughero girandolo e tirandolo per farlo uscire dal collo della bottiglia, il tutto mantenendo completamente il controllo, con la bottiglia piegata leggermente, e guidando l’uscita di modo che non ci sia l’esplosiva uscita della schiuma. Se così non fosse, lo spumante perderebbe violentemente il gas in esso contenuto e le caratteristiche organolettiche ne risentirebbero. Tappi che volano e schiuma che trabocca lasciamoli ai festeggiamenti rumorosi, per bere un buon spumante seguiamo le regole descritte, sempre!

Quindi torniamo al matrimonio, anzi ai matrimoni: quello con l’uva Kerner e quello con l’uva Gewürtztraminer.

Spumante KernerL’uva Kerner, coltivata in Italia nella Valle Isarco, è un incrocio dei vitigni di Riesling renano e Schiava, incrocio realizzato in Germania negli anni trenta del secolo scorso nella regione del Württenberg. Spumantizzato in purezza per la prima volta da Carpenè Malvolti, è una di quelle scoperte che esaltano l’unicità della bottiglia presentata in tavola.

Chiaramente la spumantizzazione è il metodo Marinotti (Charmat), nel bicchiere si presenta come giallo scarico con tenui venature verdi. Perlage leggero ed elegante. Profumi di fiori e frutti che evolvono fino alla menta. Secco con giusta sensazione acida, e presenza del leggero amaro tipico del terroir. Buone persistenze degli aromi per un vino che si abbina a cibi e formaggi anche impegnativi, temperatura di servizio sui 10° in bicchiere a tulipano.

Se parliamo di uva Gewürtztraminer possiamo dire che parla tedesco, ma è un’uva italianissima che ha origine a Termeno/Tramin, in Alto Adige, e che si è diffusa il tutto il mondo., rimarchevole il risultato ottenuto in Alsazia. Dà   un vino che riporta totalmente l’aroma dell’uva, con grande eleganza di profumi e sapori, lasciato a maturare per il giusto tempo, si presenta sontuoso nell’aspetto e nel gusto per essere abbinato ad aragosta e crostacei.

Spumantizzata con il metodo Marinotti, ha un vestito giallo paglierino brillante, ottimo perlage fine, continuo e persistente. Profumi di rosa e frutti esotici. Piacevolmente fresco, cremoso e persistente in bocca. Bicchiere consigliato, la flute e servito ad  una temperatura tra i 6 e gli 8°.

Provato con ottimo risultato accompagnandolo a gamberoni saltati in padella, senza condimenti, e aromatizzati sfumando con Pastis.

Conosciuti con la degustazione, pensiamo che sono due matrimoni con un grande futuro, perché all’arte spumantistica italiana praticata dalla casa Carpenè Malvolti di Conegliano, uniscono la gradevolezza di due uve bionde e profumate delle valli alpine altoatesine. Due spumanti che sanno distinguersi, dedicati a intenditori di gusti unici!    U.B.