Quanti modi ci sono per godere di una bella pista innevata? Ecco qualche suggerimento offerto da Grindelwald! 

Non solo sci, ma anche slittino, snowtubing, passeggiate con le ciaspole e… velogemel! A Greindelwald molte scuole si contendono gli appassionati a colpi di corsi insoliti e divertenti per trascorrere una vacanza godendo di tutte le possibilità di divertimento offerte dalla neve.

Grindelwald fa parte con Cortina, Saint Moritz e poche altre località di montagna dell’associazione Best of Alps.

 

 

Per un soggiorno ideale a Grindelwald si può scegliere tra l’affitto di uno chalet in tipico stile svizzero o il nuovo Hotel Aspen, inaugurato all’inizio di settembre, con Ristorante e Centro benessere. L’Hotel Aspen è situato in posizione strategica affacciato sulla verde vallata d’estate e direttamente sulle piste di sci d’inverno. Praticamente si può uscire dalla camera con gli sci ai piedi!

Prezzi a partire da CHFr 250 per due persone a notte in mezza pensione in camera doppia in bassa stagione.

 

Sci e divertimento per ogni età

Grindelwald offre più di 200 chilometri di piste da sci raggiungibili con una cinquantina di impianti, un vero paradiso per sciare da dicembre ad aprile grazie alle piste sempre innevate dagli impianti per la neve artificiale. Le scuole di sci sono collocate nei punti più strategici:a First, a Männlichen e a Kleine Scheidegg, ovvero accanto alla stazione sa cui parte il trenino giallo a cremagliera che giunge allo Jungfraujoch, la stazione ferroviaria più alta d’Europa a 3454 metri.

Prima di avventurarsi sulle piste da sci si può provvedere ad un buon allenamento in una delle scuole di sci, con molte offerte allettanti anche per bambini a partire dai tre anni. Nel centro di Grindelwald, i ragazzi possono trascorrere piacevoli pomeriggi in piscina, sulla pista di pattinaggio su ghiaccio o a lezione di arrampicata.

L’ultima novità per garantire il divertimento dei piccoli è lo Snowtubing: un modo un po’ matto di divertirsi sulla neve senza aver bisogno di alcuna costosa attrezzatura, a parte giacca a vento, pantaloni impermeabili, guanti e cappello adatti… e un gommone!

Slittino: la pista più lunga d’Europa

Lo slittino nacque in Svizzera nel 1883, anche se la paternità è attribuita agli inglesi. Essi videro in questo strumento, utilizzato fino a quel momento solo per trasportare i bidoni di latte, la legna per il camino ed il fieno per le mucche, un potenziale inaspettato: come sarebbe stato scivolare su una pista innevata a bordo di una di queste slitte? Così dopo soli venti anni dalla sua invenzione nacque la prima federazione internazionale per le gare di slittino.

In Svizzera si trova la pista naturale per slittini più lunga d’Europa, che scende dalla cima del Faulhorn a Grindelwald ed è lunga 15 chilometri. Una pista più corta di 6 km ma più comoda da raggiungere è quella di Bussalp, vicina ad un ottimo ristorante. Dal 2012 Grindelwald esiste anche una pista per principianti. Un’altra pista interessante è quella di Eiger Run, a Brandegg nota per i suoi ottimi salumi e formaggi ma soprattutto per le tipiche frittelle di mele con crema alla vaniglia. Suggestivo il panorama serale: quattro sere a settimana, infatti, la pista viene illuminata completamente.

Le ciaspole, alla scoperta di un fiabesco mondo alpino

Passeggiare nella magica atmosfera creata dalla neve e dal ghiaccio ai piedi dell’Eiger, del Mönch e della Jungfrau, montagne delle Alpi bernesi, patrimonio dell’Unesco, è un’esperienza indimenticabile.

Le ciaspole (termine trentino per indicare le racchette da neve) si indossano facilmente sulle scarpe e permettono di muoversi sulla neve senza sprofondare e senza scivolare. I primi esemplari apparsi nel 1888 (tre anni prima degli sci) si possono ammirare nel museo storico del villaggio di Grindelwald.

Le moderne ciaspole non sono più in legno e corda e a forma di fagiolo come in passato, ma sono realizzate in materiale plastico e dotate di ramponcino anteriore per fare più presa sui pendii ripidi e di piccoli denti metallici sul fondo.

Vengono proposte diverse escursioni, di vari gradi di difficoltà. Alcune passeggiate si svolgono alla luce della luna, iniziano alle 17:30 e terminano alle 23:30, con l’intervallo per la cena. L’escursione più spettacolare fra tutte è sicuramente quella che porta a quasi quattromila metri all’Ebnefluh; si tratta di un programma di quattro giorni che inizia con un viaggio in treno fino allo Jungraujoch a 3454 metri per poi discendere sul ghiacciaio Aletsch, il più grande delle Alpi con i suoi 160 kmq. Si dorme al rifugio di Konkordia e il giorno dopo si attraversa il Great Aletschfirn fino al rifugio Hollandia. Nelle prime ore del terzo giorno si inizia l’arrampicata verso l’Ebnefluh a 3892 metri. A questo punto si capisce perché quest’area è stata considerata patrimonio mondiale dell’Unesco!

Il Velogemel

Un secolo fa, proprio nel villaggio di Grindelwald, il falegname Christian Bühlmann immaginò un mezzo di locomozione che potesse sfruttare allo stesso tempo i principi della bici e quelli della slitta. Nacque così il Velogemel, unione delle parole Velò, bicicletta, e Gemel, slitta, nel dialetto di Grindelwald. Bühlmann usò legno di frassino per la struttura e acero per i pattini, il manubrio ed il sellino e brevettò la sua creazione nel 1911 come “slitta con pattini orientabili”. Ogni anno si svolge a Grindelwald il Campionato mondiale di velogemel, una competizione che si ripete dal 1996 a Bussalp, dove la neve è sempre assicurata.      

 

Griwagroup

Tel. 0041/338541160, E-mail info@griwagroup.ch

www.griwagroup.ch

 

Hotel Aspen – alpine lifestyle hotel Grindelwald

Aspen 1, CH – 3818 Grindelwald

Tel. 0041 (0)338544000, Fax 0041 (0)338544004, E-mail aspen@grindelwald.ch

www.hotel-aspen.ch