Prendi un borgo antico, circondato da una corona di vette innevate fino all’estate, da cui osservare l’azzurro di un golfo, valli solcate da fiumi, il verde scintillante della primavera a meridione e un ricamo di case, impreziosite da antichi merletti di chiese, castelli, dimore feudali.
Prendi la passione per il teatro e il desiderio di contagiare i giovani a calcare le tavole di un palcoscenico, invitando a raccolta, per uno scambio di idee e di energie, gli studenti del mondo. Mescola questi ingredienti e ti troverai in Calabria, ad Altomonte – uno dei borghi più suggestivi della regione, da dove lo sguardo può spaziare sul Golfo di Sibari, il massiccio del Pollino, l’altopiano della Sila e le vallate dell’Esaro e del Crati – per assistere al Festival Teatro Scuola, una rassegna-concorso che si svolge a maggio, ormai da tre lustri e di anno in anno fa registrare presenze sempre diverse, da ogni parte d’Italia e del mondo. Il Festival – che ha coinvolto finora 700 istituti scolastici, 19.000 studenti, 2.000 insegnanti, 250 dirigenti scolastici, 6.500 genitori e un seguito alle classi partecipanti di 5.000 compagni di scuola, per un insieme di 740 rappresentazioni teatrali portate in scena – nasce nel 1998 da un’idea del professor Carlo Danza, all’epoca assessore al turismo; oggi è organizzato dall’associazione di volontariato Mos@ico, presieduta da Carmelo Cammarisano, coinvolge le scuole dall’asilo all’università e costituisce, nel suo genere, una delle manifestazioni tra le più importanti in Italia, diffondendo tra i giovani la cultura teatrale, lo scambio e la conoscenza delle tradizioni in nome dell’arte e della cultura e facendosi altresì veicolo di turismo e conoscenza del territorio limitrofo. Il teatro greco Belluscio, cuore pulsante del festival dove si svolgono le rappresentazioni, è solo l’ultimo, in ordine di tempo, dei gioielli che ornano il borgo di Altomonte; il Castello Sanseverino, la chiesa di San Giacomo Apostolo, il complesso monastico di San Francesco di Paola con il bellissimo chiostro, la suggestiva architettura di Santa Maria della Consolazione, la Torre normanna Pallotta, sede del Museo Azzinnari, le numerose opere d’arte e i pregevoli dipinti, le sculture e i bassorilievi, custoditi nelle sue strutture, fanno di Altomonte una vera e propria “isola” d’arte, circondata da lussureggiante e mediterranea natura dove crescono rigogliosi anche frutti di cultura: una serie di manifestazioni ed eventi (Festival della Danza, Gran Festa del Pane, Festival Euromediterraneo, Di…vino Jazz) oltre il Festival Teatro Scuola, nell’arco dell’anno sottolineano il gusto raffinato che Altomonte indirizza verso la bellezza, in ogni sua espressione, e lo squisito senso dell’ospitalità che i suoi abitanti coltivano da sempre, per farsi conoscere ed accogliere il mondo tra le loro mura.
Per ulteriori informazioni su Altomonte www.comunedialtomonte.it
Per ulteriori informazioni sul Festival www.festivalteatroscuola.it