Partenze 28 febbraio, undici giorni con AfricanExplorer.

Il viaggio è creato per coloro che desiderano conoscere i siti più belli di questo affascinante paese. Terra di contrasti, ogni giorno offre nuove ed emozionanti esperienze. Si parte da Windhoek, la capitale della Namibia, e si prosegue verso il deserto più antico e spettacolare del mondo, con le altissime dune di color albicocca, il Deserto del Namib! Si prosegue il viaggio alla volta di Swakopmund, unico porto mercantile sulla costa della Namibia. Da Walvis Bay un emozionante escursione in barca e poi a bordo di veicoli 4X4 fino a raggiungere Sandwich Harbour … e ancora sosta a Cape Cross fino a raggiungere il Damaraland con la visita al popolo Himba. Il Vostro viaggio in questo meraviglioso paese termina con la visita dell’immenso Parco Etosha con il suo paesaggio vario e ricco di animali selvatici. Nel Parco Etosha la giornata di fotosafari sarà a bordo di un veicolo 4X4 scoperto ed accompagnati da esperti ranger di lingua inglese.

Info: http://www.africanexplorer.it/

Namibia, Skeleton Coast
Namibia, Skeleton Coast

Itinerario:

28 FEBBRAIO – 1° GIORNO – Partenza dall’Italia – Johannesburg/Windhoek

Partenza dall’Italia con volo di linea notturno, via scalo europeo, per Johannesburg. Cena e notte a bordo.

01 MARZO – 2° GIORNO – Johannesburg – Windhoek Aeroporto/Hotel (50KM)

Prima colazione a bordo. Arrivo a Johannesburg, cambio aeromobile e proseguimento con volo di linea per Windhoek, capitale della Namibia. Disbrigo delle formalità doganali e trasferimento in lingua inglese in albergo. Sistemazione nelle camere riservate.
Cena libera. Pernottamento e prima colazione al Kalahari Sands Hotel. Pasti liberi.

02 MARZO – 3° GIORNO – Windhoek – Deserto del Namib (360KM)

Incontro alle ore 08.00 con la Vostra guida locale di lingua italiana. Da Windhoek ci dirigiamo a sud, verso Rehoboth, sede tradizionale del popolo Baster. I Basters migrarono a nord da Città del Capo e si stabilirono in questo campo fertile nel 1870. Il loro nome deriva dalla parola “bastardo” e si riferisce al loro “sangue misto” (europeo e Khoikhoi), questo popolo è molto orgoglioso del proprio patrimonio. Si lasciano le strade asfaltate e proseguiamo il nostro viaggio verso ovest. Durante il viaggio incontriamo enormi branchi di bovini e ovini (in media in questo settore 12 – 15 mila ettari in termini di dimensioni) e l’incontro con gli alberi Camelthorn che ospitano i nidi Weaver. Questi piccoli uccelli costruiscono nidi comunali, che possono ospitare centinaia di uccelli. Sul bordo della scarpata, abbiamo una vista panoramica verso il basso sulla pianura del deserto con i campi lontani e dune arancione incandescente all’orizzonte. Continuiamo verso sud per raggiungere il nostro lodge per il pranzo.
Pensione completa al Namib Desert Lodge o similare.

03 MARZO – 4° GIORNO – Deserto del Namib

Sveglia all’alba e partenza per l’escursione dell’intera giornata alle dune di color albicocca di Sossusvlei. Ci dirigiamo al cancello del parco e da qui proseguiamo fino a raggiungere i campi di dune. Quelle che sembrano essere delle montagne nella fase che precede l’alba, con i raggi della prima luce si rivelano delle dune altissime e spettacolari.
Il primo mattino è il momento migliore per esplorare le dune, la luce morbida offre eccellenti condizioni fotografiche, mentre il sole nascente crea profondità e contrasto. Quando termina la strada continuiamo la nostra esplorazione delle dune a piedi. Esploriamo Stark, punteggiato di antichi alberi camelthorn morti e circondati da imponenti dune arancioni. Il Namib abbonda con la vita.
Reputato il più antico deserto del mondo il livello di adattamento degli animali, insetti e piante dà credito a questa affermazione. La vostra guida vi farà conoscere le meraviglie del Namib. Questo pomeriggio, prima di tornare al lodge, esploriamo Sesriem canyon piccolo ma splendido.
Pranzo incluso in corso d’escursione. Cena, pernottamento e prima colazione al Namib Desert Lodge.

04 MARZO – 5° GIORNO – Deserto del Namib – Swakopmund (340KM)

Oggi si attraversa il Namib dirigendoci verso Swakopmund. Il Namib è un deserto di grande contrasto, offre dune, gole rocciose e vaste pianure di ghiaia. Viaggiando verso nord si attraversa la “Valle della Luna” e si scende nel Kuiseb Canyon per attraversare il Tropico del Capricorno. In quest’area la vegetazione non è lussureggiante – solo pianure e montagne scintillanti.
Viaggiando attraverso il Namib si possono incontrare le specie del deserto come l’orice, Springbok, struzzo e la rara Hartmann Mountain Zebra. Avvicinandoci alla costa la temperatura inizia a scendere. In pianura si trovano vasti campi di licheni e le sorprendenti Welwitchia Mirabilis, un albero nano unico del deserto del Namib e che ha una durata di vita fino a 1500 anni. Si raggiunge la città costiera di Swakopmund nel tardo pomeriggio.
Fondata nel 1892, durante il periodo di dominazione coloniale tedesca, Swakopmund è servito come porto principale del territorio per molti anni. Oggi è un centro storico, circondato dal deserto e dal mare.
Pranzo picnic in corso di trasferimento. Cena in ristorante. Pernottamento e prima colazione al Sea Breeze Guesthouse o similare.

05 MARZO – 6° GIORNO – Swakopmund

Partenza per l’escursione dell’intera giornata che unisce una crociera nelle acque della baia di Walvis Bay con un incredibile escursione in 4×4 a Sandwich Harbour. Gita in barca per esplorare la zona della baia che ospita una grande varietà di uccelli, tartarughe, foche e delfini. Sbarco a Pelican Point e partenza con veicoli 4×4 per il viaggio a Sandwich Harbour. Pranzo pic-nic lungo il percorso. Questa parte remota della costa è accessibile solo in veicoli 4×4. Gli ultimi chilometri sono percorribili solo con la bassa marea, quando una piccola striscia di spiaggia appare ai piedi delle dune che permette il passaggio nel porto. Se la marea è alta l’unico modo per raggiungere Sandwich è camminare lungo la cresta delle dune, dove le onde si infrangono proprio ai piedi del muro di dune! La laguna di Sandwich è alimentata da infiltrazioni d’acqua dolce da una falda acquifera e, oltre ad essere un santuario per una varietà di uccelli, è scenograficamente uno dei luoghi più belli della Namibia. Ritorno a Swakopmund nel tardo pomeriggio.
Cena in ristorante. Pernottamento e prima colazione al Sea Breeze Guesthouse.

06 MARZO – 07° GIORNO – Swakopmund/Cape Cross – Damaraland (430 KM)

Lasciamo Swakopmund per dirigerci verso Cape Cross, rifugio di più di 100.000 otarie. Il rumore, i grugniti e il forte odore che ne risultano, rendono memorabile quest’affascinante visita.
Proseguiamo il nostro viaggio verso l’interno attraverso le cittadine di Uis e Khorixas. Man mano che ci si allontana dalla costa, entrando verso l’interno, la temperatura aumenta. Uis è una città triste, è stata il centro di una vivace industria di miniera di stagno. Nei primi anni ottanta la miniera chiuse e la maggior parte degli abitanti si allontanò. Oggi alcuni minatori indipendenti, di piccole dimensioni, rende vivo ancora questo sito.
Proseguendo lungo la C35 si passa l’imponente montagna del Brandberg situata a circa 14 chilometri a nord di Uis. Qui si trova la cima più alta della Namibia – il Königstein a 2573 metri sopra livello del mare.
Pranzo durante il trasferimento. Cena, pernottamento e prima colazione al Damara Mopane o similare.

07 MARZO – 08° GIORNO – Damaraland/Himba – Parco Etosha (450 KM)

Questa mattina ci dirigiamo verso Gelbingin Lodge in cui si trova una tribù locale Himba. Gli Himba che abitano il Damaraland sono i discendenti dei primi Herero che emigrarono in questa zona nel 16° secolo. Intorno alla metà del 18° secolo la pressione di troppe persone e l’ambiente troppo secco per il loro bestiame ha portato molti Heroro ad emigrare più a sud. Gli Himba sono un popolo di pastori nomadi. Indossano pochi capi di vestiario e le donne si coprono il corpo con una mistura rossa a base di burro, ocra ed erbe, per proteggersi dal sole. Le donne himba svolgono i lavori più pesanti: mungono gli animali, si occupano dei bambini, trasportano l’acqua e costruiscono le case. Continuiamo il viaggio per raggiungere, nel pomeriggio, l’ Etosha National Park. Questo grande parco ospita 114 specie di mammiferi tra cui il rinoceronte nero. Predatori tra cui leoni, leopardi, ghepardi e iene.
La specie di antilopi variano dal gigante Eland, Dik Dik, imponenti mandrie di Springbok, gnu e kudu si trovano in tutto il parco. Una grande varietà di uccelli, insetti e rettili.
Pranzo incluso durante il trasferimento. Cena, pernottamento e prima colazione all’ Etosha Safari Lodge, situato a circa 10 chilometri dall’ Etosha Anderssons Gate.

08 MARZO – 09° GIORNO – Parco Etosha

Giornata di safari fotografico nel Parco Etosha a bordo di un veicolo 4X4. Pranzo incluso al lodge. Questo parco a vaste aree classificate come semi-desertiche e non può sostenere le mandrie massicce di animali che si trovano in Africa orientale, ma ha una grande diversità di specie che pochi parchi possono eguagliare. Etosha, o “il grande luogo bianco” deve il suo paesaggio unico all’ Etosha Pan, una vasta depressione di circa 5.000 chilometri quadrati. Una serie di pozze d’acqua lungo il bordo meridionale attirano una grande quantità di animali. La stagione secca (da maggio a dicembre) è un momento particolarmente gratificante per il safari, l’acqua piovana si è asciugata e gli animali sono costretti ad abbeverarsi alle pozze d’acqua. Pensione completa all’ Etosha Safari Lodge.

09 MARZO – 10° GIORNO – Parco Etosha – Windhoek e Partenza (450 KM)

Partenza per il rientro a Windhoek. Arrivo all’aeroporto Internazionale e partenza con volo di linea per Johannesburg. Cambio aeromobile e proseguimento con il volo in coincidenza per l’Europa. Cena e notte a bordo.

10 MARZO – 11° GIORNO – Arrivo in Italia

Arrivo di buon mattino in uno scalo europeo e proseguimento per l’Italia.