Un giro del Mediterraneo” in bicicletta, anzi in tandem. Si tratta dell’avventura di due giovani sivigliani amanti della bicicletta: Mercedes e Luis, lei medico e lui architetto. Hanno deciso di fare il periplo del Mediterraneo partendo da Siviglia per risalire  la costa spagnola,  hanno  pedalato per le strade della Francia per entrare in Italia. Nella penisola hanno percorso tutto l’itinerario passando anche per la Sicilia, risaliti verso nord ora sono a Venezia (con la sorpresa di non potere pedalare nelle calli della Serenissima) e poi, ultima tappa italiana, Trieste. Il proseguo del viaggio prevede le tappe di Rijeka, Zadar, Split, Dubrovnik, Tiranë, Pátra, Kalamata, Atenas, Vòlos, Thessaloniki, Istanbul, Canakkale, Fethiye, Antalya, Mersin, Iskenderun,  Beirut, Haifa, Jerusalem, Belén, Tel-Aviv, Port-Said, Alejandría, Galaj, Sidi Barrani, Tubruq, Bemghazi, Tripoli (?!?), Kettana, Tunis, Tabarka, Annabah, Gouraya, Tigzirt, Alger, Cherchell, Damous, Orán, Melilla, Ceuta e ,finalmente, il ritorno a Siviglia.

Gli scopi di questa avventura sono il potenziamento dell’unione tra le varie aree del mediterraneo, quindi con la conoscenza anche il rafforzamento della pace nell’area; la divulgazione del turismo responsabile in bicicletta con la realizzazione di più piste ciclabili; la sensibilizzazione e diffusione della bicicletta come mezzo di trasporto sostenibile; fare conoscere al maggior numero possibile di persone la comune cultura del mare nostrum.

“A Venezia, la città sognata, però senza bicicletta! A pensare che le macchine non possono circolare era un’idea idilliaca, non avevamo però pensato alle biciclette. Siamo quindi stati obbligati a lasciare il tandem in albergo a Mira poiché è proibito pedalare per la città dei canali. E’ del tutto logico, però non lo avevamo pensato prima”     UB ©2011

 

 

http://tandem-nostrum.org/

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