Massimiliano I (1459-1519) fu l’imperatore asburgico che avviò l’ascesa della dinastia a potenza mondiale. Il soprannome “l’ultimo cavaliere” gli fu dato per la sua passione per i tornei. Oggi l’Albertina di Vienna ospita numerosi e significativi lavori commissionati dall’imperatore. Nell’ambito della mostra “L’imperatore Massimiliano I e l’arte all’epoca di Dürer” si potranno ammirare le opere dei maggiori esponenti del mondo artistico di quest’epoca, tra cui Bernhard Strigel, Hans Burkmair ed Albrecht Dürer (14 settembre 2012-6 gennaio 2013). Unico al mondo è il Corteo trionfale di Albrecht Altdorfer e della sua bottega, che sarà al centro della mostra. Delle originarie 109 grandi pergamene con variopinte raffigurazioni di cavalieri, splendide carrozze e lanzichenecchi, se ne sono conservate all’Albertina 61, che vanno a comporre un fregio della lunghezza di oltre 54 metri. Lo speciale allestimento della rassegna permette di presentare questo capolavoro esattamente come un tempo lo poteva vedere solo l’imperatore Massimiliano I.

 

Le rassegne dedicata alla nudità fino ad ora tendevano ad esporre soprattutto immagini di donne svestite. Con la mostra “Uomini nudi – Dal 1800 ad oggi” (19 ottobre 2012-28 gennaio 2013) il Leopold Museum punta l’attenzione sulla nudità maschile. Si parte da lavori di Egon Schiele, Richard Gerstl ed Anton Kolig, in cui il nudo maschile riveste un ruolo centrale. La rassegna, che propone opere di generi diversi come la pittura, la scultura, la grafica, la fotografia ed i nuovi media, sarà integrata da lavori presi in prestito da tutta l’Europa. Per completare inoltre il tema della raffigurazione del nudo maschile nell’arte contemporanea viene presentato anche un confronto con opere dall’Antichità fino al Rinascimento.

Kaiser Maximilian I und die Kunst der Dürerzeit (L’imperatore Massimiliano I e l’arte dell’epoca di Dürer), 14.9.2012-6.1.2013, Albertina, Albertinaplatz 1, 1010 Vienna, www.albertina.at

Nackte Männer – von 1800 bis heute (Uomini nudi – Dal 1800 ad oggi), 19.10.2013-28.1.2013, Leopold Museum, Museumsplatz 1, 1070 Vienna, www.leopoldmuseum.org