“Il colore della natura”: questo il tiolo della rassegna che sarà inaugurata il 4 giugno al Museo di Arte contemporanea di Franciacorta Remo Bianco, ospitato negli storici spazi delle Tenute La Montina di Monticelli Brusati (Bs). Tre gli artisti che esporranno per tutta l’estate, fino alla fine di agosto, le loro opere: Italo Ghirardi, Giuseppe Novali ed Armando Riva. In mostra dipinti e sculture, frutto di anni di esperienza e ispirazione. E la natura con i suoi colori a fare da fil-rouge fra le opere esposte e la filosofia delle Tenute La Montina, una delle cantine più rinomate della Franciacorta, che recentemente si è ispirata proprio a Madre Natura per rivisitare la veste delle proprie bottiglie.

La natura, ispiratrice per i suoi colori, ma non solo. Anche per il legame profondo alla propria terra che plasma e modella l’opera di questi artisti, siano essi pittori, scultori o vignaioli.

Iris - Giuseppe Novali

Italo Ghilardi

Italo Ghilardi, noto pittore contemporaneo bergamasco, nasce a Palazzolo s/o e frequenta l’Accademia Carrara di Bergamo, ove inizia ad insegnare dal 1972.  Ghilardi scava nell’interiorità e coglie quasi in un batter di ciglia uno stato d’animo, che tramuta in una pennellata sicura. Ciò che è impalpabile e sfuggente, l’artista lo cattura e lo ferma negli occhi dei suoi personaggi. Un po’ psicologo, un po’ analista, Ghilardi è in realtà un esploratore dei sentimenti, che naviga fra tempeste di emozioni e solari suggestioni.

Giuseppe Novali

“Se la pittura di Novali non si può considerare realmente figurativa, tanto meno la si può solamente considerare materia astratta. Egli è pittore artista che si gode un’immagine di sua creazione e certo ama la natura che osserva e descrive con rispettosa meditazione, con una vena poetica che lo isola dal mondo in cui vive. Se qualche cosa da me ha avuto come allievo è in quel preciso modo d’essere pittore, nell’immediatezza del gesto naturale e saggio, nella corposità autentica della materia, nel respiro delle stesure, nella pulsazione spontanea della pittura”. Italo Ghilardi

Armando Riva

Nato a Fiorano (Mi), dal 1965 Armando Riva opera nel campo della arti visive, sia come scultore, sia come pittore. Sue mostre personali sono state ospitate alla Galleria Fondazione Europa di Milano e alla Galleria Rialto di Venezia (nel 1971), nel 1974 alla Galleria la Leonessa di Brescia, nel 1975 al Centro d’Arte internazionale di Milano e al Palazzo delle Prigioni ancora a Venezia. Nel 1993 ha esposto a Rodengo Saiano nel chiostro della Abbazia Olivetana, l’anno seguente al Literaturage di Moenchenglandbach, dov’è stato ospitato anche nel 1995, nel 1997 ha tenuto un’esposizione all’Albereta di Gualtiero Marchesi, dove è tornato nel 1999. “Le sue opere hanno forme che portiamo dentro di noi; i suoi bronzi mi ricordano i vitigni solitari e i disordinati grovigli semisommersi, imprigionati ai detriti portati dalle piene del Po. Della fertile terra lombarda, confine ultimo con l’Emilia, ci sono i colori: il castano e il bruno del bronzo, il rosso dell’ossido di rame, gli sbalzi dell’oro, il verderame della patina che copre il metallo”. Philippe Daverio

Luogo : Tenute La Montina – Via Baiana, Monticelli Brusati(Bs)

Inaugurazione : 4 giugno 2015, ore 18.30

Informazioni: tel. 030 653278 – comunicazione@lamontina.itwww.lamontina.it

Ingresso gratuito

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