Gli artisti della Val Gardena rendono omaggio al Giro d’Italia appena concluso, dedicando a questo tema una delle opere di Idea Unika (Ortisei, dal 14 luglio al 17 settembre)
 In occasione della diciottesima tappa del Giro d’Italia, che ha avuto luogo a Ortisei pochi giorni fa, gli scultori di Idea Unika – Ortisei dal 14 luglio al 17 settembre – hanno deciso di omaggiare la centesima edizione di questo evento ciclistico con un’opera speciale, “Arriva il Giro”, realizzata dagli scultori Otto Piazza, Hubert Mussner, Gregor Mussner, Lorenz Demetz, Gerald Moroder e Matthias Kostner.

Nell’opera gli artisti hanno voluto focalizzarsi sul concetto di velocità, riuscendo a rappresentare il dinamismo dei movimenti attraverso la riproduzione dei ciclisti in diverse pose. “Arriva il Giro” rappresenta una dedica speciale a questo sport che dal 1909, anno in cui si disputò la prima edizione, unisce gli appassionati di tutto il mondo.  La scultura fa parte del progetto Idea Unika, in programma a Ortisei dal 14 luglio al 17 settembre, un’iniziativa culturale il cui scopo è fare in modo che l’arte gardenese possa essere ammirata da tutti, riflettendo sul significato delle opere. Scultori e pittori accostano al legno, materiali diversi per esprimere tutta la loro creatività e varietà.

Molte altre sono le opere realizzate singolarmente dagli artisti.
Roland Perathoner ha deciso, di rappresentare l’allevamento e la pastorizia, attività che contraddistinguono aree geografiche come la Val Gardena. La sua opera, “Goats on the bowl”, è realizzata in acciaio e raffigura cinque capre che si stanno dissetando a un abbeveratoio, elemento considerato metafora della vita. Le figure sono poste circolarmente attorno al perno centrale, l’abbeveratoio, scelta mirata a rappresentare semplicità e rigore necessari sia nella vita, ma anche nell’arte.

Un’inedita combinazione tra scultura e pittura è la tecnica utilizzata da Walter Pacheri per rappresentare il legame fra legname e montagne, metafora del cambiamento d’interesse nel turismo in Val Gardena. Se, infatti, in origine ad attrarre visitatori era la cultura del legno, oggi sono le imponenti Dolomiti a rappresentare la principale attrazione della zona.

Minimalismo, pragmatismo ed essenzialità sono protagonisti dell’opera “Dalla Razionalità alla Libertà” realizzata da Egon Stuflesser che rappresenta il difficile percorso cui l’uomo è sottoposto nel corso della sua esistenza.  L’artista Armin Grunt vuole diffondere tramite la sua opera “Spirito libero, la forza dei pensieri” un messaggio specifico: la mente può oltrepassare i limiti materiali che invece rappresentano un ostacolo per il corpo e per questo non può essere oppressa dalle leggi dell’uomo che limitano la libertà.

Infine, Fabrizio Senoner dà la possibilità a tutti di partecipare alla realizzazione della sua opera dipinto-scultura, “Mutante”, strutturata come un cubo sul quale interviene pubblicamente modificandola più volte. Il tema è il tempo, e i cambiamenti di cui esso è causa, che viene visto come il principale responsabile del flusso mutativo sia nell’opera, che nella vita. Per maggiori informazioni www.valgardena.it

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