A dispetto del cognome e forse di se stesso, Lorenzo Hengeller è napoletano. Laureato in lettere moderne all’università Federico II di Napoli, vince il Premio Carosone 2007 ed il referendum della rivista/website Italia All about Jazz sui migliori dischi del 2007 tra i quali figura “Il giovanotto matto”.
“Canzoniere minimo leggero” viene scelto da Marco Ranaldi come TOP RECORD 2010 sulla classifica di “alias” del Manifesto e come miglior brano da Monica Nonno per “alza il volume” su Radiorai 3.

Pubblica cinque dischi a proprio nome (Parlami Mariù… ma non d’amore!, Il giovanotto matto, canzoniere minimo leggero”,“ Gli stupori del giovane Hengeller”, “Piano Napoli”.)
Ha collaborato e duettato con numerosi artisti come Stefano Bollani, Bruno De Filippi, Antonio Sinagra, Mario Scarpetta, Angela Luce, Enrico Rava, Fabio Concato, Peppe Servillo, Raiz, Gigi D’Alessio, Enzo Gragnaniello, Daniele Sepe.
Partecipa per la Warner Music al disco-tributo a Lelio Luttazzi, per “pianoforte e amici”, insieme a nomi come Mina, Fiorello, De Sica, Simona Molinari. Stefano Bollani circa lo spirito musicale di Hengeller dice: “Lorenzo rivitalizza le canzoni dell’epoca di sua/nostra nonna con un occhio affettuoso e l’altro ironico, senza indulgere in quella retorica che purtroppo è il tratto distintivo di quasi tutti quelli che si avvicinano al passato della musica leggera italiana”.

Si è esibito su diversi palchi, dal “Pomigliano Jazz” al Club Tenco in Val camonica, “Dallo showman allo sciamano”, ma anche al “Festival internazionale di Ravello”, all’Auditorium Parco della Musica, al “Bollani and friends” al teatro Verdi di Firenze, Alla Arena flegrea per il premio Carosone dedicato ai 100 anni dalla nascita del pianista.
Per la TV, il “giovanotto matto” si esibisce dal vivo in prima serata alla“Canzone segreta” su Rai1 con Serena Rossi dove fa una sorpresa a Gigi D’Alessio suonando Carosone; a Buon Pomeriggio per Maurizio Costanzo, poi a Viva Radio2 E Edicola Fiore con Fiorello; è ospite in studio a Via Asiago insieme a Luciana Littizzetto ( che inserisce a radio deejay lo stesso brano nella sua personale playlist). Pianista fisso Con Michele Santoro e Vauro per il programma ” Servizio Pubblico” su La 7, è ospite della nuova edizione del programma ” Sostiene Bollani” su Rai 3, diventa il pianista resident nelle due edizioni del programma “ Alle falde del Kilimangiaro” su raitre con Licia Colò e Dario Vergassola. Inoltre Hengeller è ospite live di programmi come “linea Notte” con Maurizio Mannoni , “ZAZA’ (radio3)”. “START (radio 1)”, “ L’Ottovolante (Radio 2)”,”TG2 – servizio di Francesco Festuccia” ,”Diesel ( Isoradio Rai)”e “la stanza della musica” . Da alcuni anni per il teatro Augusteo e il Trianon è l ‘arrangiatore di un musical su Renato Carosone, scritto da Federico Vacalebre e con la regia di Nello Mascia, con Andrea Sannino. Hengeller ne ha curato tutti gli arrangiamenti e le parti musicali.


Il concerto, che sarà eseguito in Piazza Cantilena martedì 31 agosto alle ore 21,00, nasce dallo Stupore e dalla voglia di raccontare Renato Carosone…
Dice Hengeller: “Mi stupisce sempre la sapienza della leggerezza delle note di Kramer e dei suoi baffi sorridenti.. Mi stupisce ancora la grandezza di Carosone che, in un film, suona un pianoforte con sopra adagiato il servizio buono da caffè (…)! Mi stupisce ancora sentire le canzoni jazz di Luttazzi e dei Cetra piene di swing e mi stupisce oggi sentire dischi di jazz senza nemmeno un po’ di swing…! Da tutti ho imparato che il solo modo più attuale di fare jazz e`: Usarlo!


Tutti i brani dello spettacolo, inediti e non, sono il risultato di questo stupore, non di impressioni momentanee sorte dal nulla. Insomma, lo stupore vero, quello fatto di memoria, non di novità.

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