In autunno inoltrato, quando il giorno si fa sempre più breve e le oscurità invadono la terra, arriva il giorno degli spiriti vaganti, dei diavoli e delle streghe, la festa dell’altro mondo –  Halloween. Lo spettroso, pauroso, misterioso e pazzo Halloween si celebra in molti luoghi in Lituania. Osservando le vetrine decorate dei negozi per le strade delle città e delle persone in maschera è chiaro che l’infezione spettrale ha infettato i lituani.

Anche la Lituania ha le sue leggende di spettri e ve ne racconterò una sul nome del lago nel mezzo di cui sorge il castello di Trakai. Ai tempi del Granduca Vytautas viveva a Trakai un commerciante che in accordo con l’ordine teutonico aveva deciso di consegnarli il castello di Trakai. Quando Vytautas con i suoi soldati si diresse nel territorio dei cavalieri teutonici per combatterli, il commerciante informò i teutonici che potevano venire ed occupare il castello serenamente. I teutonici hanno occupato il castello, ma poi l’hanno bruciato ed abbandonato.

Quando Vytautas tornò dalla battaglia con la sua armata, dopo aver appreso l’accaduto, decise di condannare il commerciante a morte in maniera dimostrativa – tramite decapitazione. Decise di giustiziarlo in una isola dove c’era solo una collina senza alberi. Così portarono il commerciante sull’isola, lo stesero a terra ed il becchino con una grande ascia lo decapitò. Il sacerdote pagano prese la testa dicendo le seguenti parole magiche “Lago, lago prendi la testa di questo maledetto che la sua anima sparisca per sempre dalla faccia della terra.” Da allora su quell’isola eseguirono anche altre esecuzioni gettando sempre le teste nel lago.

Cosi il lago venne chiamato “Testa”. Il lago si abituò a ricevere in sacrificio delle teste e ne chiedeva altre. Si dice che le acque di questo lago non si gelano mai finché non ricevono una testa, così a primavera, non va via il ghiaccio completamente finché il lago non ne prende una. Siccome prima qui vivevano russi, polacchi, bielorussi, invece di pronunciare il nome del lago Galva, che significa testa, loro pronunciavano dicendo Galvia, cosi questa parola si trasformò in “Galve”.

E così dai tempi antichi il lago si abituò a ricevere come vittime le teste. Ogni anno lui chiede la sua vittima – la testa, perché diversamente non ghiaccia, o non scioglie i ghiacci, finché non se la prende.

Se siete attratti dalla magia e dagli  incantesimi e se desiderate tuffarvi nel mondo degli spiriti e delle ombre, la notte di Halloween nei bar, night club e discoteche di Vilnius, Kaunas e Klaipeda vi fingeranno da porta per entrare nel mondo di streghe, diavoli e fantasmi. La vostra permanenza può essere arricchita e variegata con la visita al Castello di Trakai, al suo lago coperto di misteri e nei dintorni.

Il castello di Trakai

I castelli dell’isola costituiscono il più famoso complesso difensivo della Lituania.  L’isola è incentrata sul Castello stesso e sul Palazzo del Granduca, collegato tramite un ponticello pedonale alla piccola isola.

L’imponente complesso risale al XIV secolo, restaurato e ben conservato è l’unico superstite dei tanti che sorgevano sulle isole tra i laghi lituani. Il restauro più recente risale agli anni ’80 e ’90 ma ciò non ne sminuisce il fascino. Il castello conserva ancora un aspetto medievale ed è tutt’ora utilizzato come luogo per drammi storici con tanto di re, regine e cavalieri.

Osservando la struttura dall’altra sponda del lago, l’imponenza era tale da scoraggiare i nemici da un eventuale attacco. Il Castello ha una pianta irregolare divisa in due parti. Il Castello esterno, che ha due massicce torri ed una terza che sorveglia l’angolo nord-occidentale. Un piccolo ponte collega il Castello esterno al Palazzo, la cui caratteristica principale è il torrione alto 25 metri. Dal cortile interno dei gradini portano ai sotterranei, dove veniva custodita la tesoreria mentre un’altra scalinata conduce ai piani superiori dove si trova la Grande Sala, al primo piano.

Nelle numerose sale del castello si allestiscono varie esposizioni artistiche, spesso si tratta di collezioni appartenute agli antichi nobili lituani oppure mostre del Museo Storico della Caccia.

Di particolare interesse è la mostra etnografica dedicata al popolo dei Caraimi.
Gli amanti degli sport acquatici potranno concludere la gita sul lago Akmenis affittando una barca a vela, a remi oppure attraversando il lago Galvé in battello.

Parco nazionale storico di Trakai

Il parco nazionale storico di Trakai è l‘unico della Lituania. I dintorni di Trakai sono interamente impregnati della storia e dell‘archeologia lituana. Il nucleo del parco nazionale storico è l‘isola di Trakai, l‘insieme dei castelli della penisola oltre al centro storico stesso di Trakai, che si estende sulla stretta penisola tra i laghi Galvė, Totoriškiai e Bernardinai.

La più importante ricchezza del patrimonio culturale del parco storico è costituita da romaniche costruzioni (o resti di esse) tipiche del luogo, che ricordano un antico passato. Tutta l‘isola su cui sorge il castello è occupata dal castello stesso e dal palazzo del Granduca. Oltre al castello, nei dintorni ci sono le colline su cui sorgevano la fortezza di Daniliškiai (sulla collina dei Tartari), e quella di Bražuolė, tumuli del IX-XII secolo e necropoli del XIV-XV secolo.

Nei dintorni le maggiori ricchezze naturali vanno dalle colline formate dai ghiacciai e profonde vallate strette, ampie e piatte. I laghi che impressionano maggiormente il visitatore sono, senza dubbio quelli di Skaisčis e Galvė costellati da un‘abbondanza d’isole. Questi due laghi sono collegati tra loro oltre che ad altri laghi di dimensioni più ridotte, come i laghi di Bernardinai (Luka) e di Totoriškiai. Il maggiore e decisamente il più bello è il lago Galvė, con le sue 21 isole, mentre quello in cui l‘acqua è più cristallina è il lago  Akmena. Interessanti sono anche la foresta di Kudrioniai e le paludi di Plomėnai e Varnikai.

In una casa di campagna di un podere fuori Trakai, si è creato un maneggio chiamato il “Club dei cavalli di Perkūnas”. Esso propone gite a cavallo o su un calesse trainato da cavalli per tutto il parco storico nazionale di Trakai, mentre in inverno, al posto dei calessi si utilizzano le slitte.

A Trakai si svolgono i seguenti eventi

Oltre al Museo Storico dentro il Castello, con le sue varie mostre, ai piedi del castello potrete assistere ad una Festa Medievale dove ci sono duelli con cavalieri e inoltre potrete conoscere le botteghe e gli antichi mestieri di artigianato. Dentro e fuori il castello, sia all’aperto che al chiuso, vengono proposti spettacoli teatrali per adulti e per bambini, progetti culturali ed educativi. Nella grande sala del castello si organizzano concerti di musica classica.

Il parco nazionale di Trakai propone splendide spiagge per fare i bagni. E quando la stagione non permette di farlo più ci sono le barche, gli yacht, pedalò d’acqua e la possibilità di godersi  tanti altri divertimenti in acqua. Se volete godervi lo spettacolo naturale della zona dall’alto si può anche organizzare la gita in mongolfiera. Per arricchire la visita, vicino a Trakai si possono visitare le antiche corti di Lentvaris, Užutrakis, Traku Vokė, i cui parchi furono costruiti dal famoso architetto francese Eduardo André

 

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