Il 16 febbraio anche in Malesia si festeggia il Capodanno cinese, il più grande e importante appuntamento per la comunità cinese di tutto il mondo. E’ un evento imperdibile, affascinante e pieno di tradizioni conosciuto anche con il nome di “Spring Festival”.
E’ in questa occasione che le persone tornano a casa, si scambiano pacchetti rossi contenenti denaro, i “draghi” e i “leoni” si muovono a ritmo di musica e le tavole si coprono di leccornie. Ma in Malesia oltre a questo c’è di più a cominciare dall’usanza di aprire le proprie case a chiunque, senza distinzione di razza e religione. Un clima di festa perenne che coinvolge persino i sindaci dei paesi che aprono le porte dei loro palazzi alla popolazione locale e ai turisti rapiti dalla magia dei festeggiamenti che durano ben 15 giorni.

Ma se i primi tre sono i più importanti non è da meno l’ultimo, il quindicesimo, chiamato Chap Goh Mei . L’entusiamo è alle stelle, le lanterne illuminano le case e le strade mentre le giovani donne nubili sono intente a lanciare mandarini in mare con la speranza di trovare presto un bravo marito, dall’altra parte invece gli uomini, in barca, remano alla ricerca dei frutti gettati in acqua. Una volta passato il Chap Goh Mei, la vita di tutti i giorni riprende con la speranza che quello appena iniziato sia un anno di grande prosperità.

Il clima di festa in Malesia in questi giorni è un po’ ovunque e chi vuol programmare un viaggio nella terra di Sandokan il consiglio è quello di non lasciarsi sfuggire Kuala Lumpur. Chinatown, Old Klang Road / Kuchai Lama e Petaling Jaya vivono appieno il Capodanno cinese tra fuochi d’artificio, allestimenti pieni di colore, le consuete danze del drago e del leone e le tante preghiere nei templi cinesi dislocati in ogni dove e sempre affollati.

Anche l’Isola di Penang è un ottima meta da vivere durante i giorni di festa.

Una tappa obbligatoria è il Tempio Kek Lok Si, magari di notte quando centinaia di lanterne colorate donano all’intera area un’atmosfera suggestiva, unica. La gente del posto viene ogni notte per assistere alla accensione delle luci per uno spettacolo da ricordare per sempre. Se poi si vuol ancora di più immergersi nelle tradizioni locali un’esperienza assolutamente indimenticabile è quella di cenare con una famiglia malese cinese locale il secondo o terzo giorno dei festeggiamenti per mangiare loYee Sang, un piatto speciale a base di verdure che si mangia soltanto in questo periodo dell’anno.

Malaysia: ECTAA Preferred Destination 2018

La tradizione vuole che una volta pronto i commensali facciano saltare in aria i pezzi di verdura usando soltanto le bacchette. L’abilità sta nel farla saltare più in alto possibile per guadagnarsi maggiore fortuna, salute e prosperità nel nuovo anno.

COMMENTA