Qualcuno chiede ad un bambino: “Perché piangi?”. E lui risponde: “Perché ho le lacrime! “. Nasce da qui il titolo di questa esibizione di Reynolds nel museo Caxa a Barcellona. Ai limiti del linguaggio cinematografico, il lavoro dell’artista e filmmaker Alex Reynolds, selezionato nel bando Support for Creation’20, sospende le convenzioni narrative del medium, a partire dalla sua logica causa-effetto, per addentrarsi nel potenziale liberatorio del gioco.

Cosa c’è nello sguardo di una madre? E in quella di un amante? Perché è così difficile concepire uno sguardo che si offre come un dono, un gesto di affetto, invece che un’imposizione? Questa ambivalenza di sguardo è essenziale per il regista Alex Reynolds, il cui progetto più recente è il risultato della Call for Support for Creation’20. Produzione della Fondazione “la Caixa”.

La mostra include il suo ultimo cortometraggio : Segunda persona, tercera persona (2023), un’opera audiovisiva basata su un’intervista con un richiedente asilo in Francia. Mettendoci nella scomoda posizione dell’intervistato, Reynolds ci fa riflettere sull’importanza della storia nella burocrazia istituzionale e sulle conseguenze nella vita dei suoi protagonisti.

Alex Reynolds (Bilbao, 1978) ha esposto al Guggenheim Museum di Bilbao, alla Index Foundation (Stoccolma), agli Hollybush Gardens (Londra), al Centre d’Art la Panera (Lleida), alla Galeria Marta Cervera (Madrid ) alla Fundació Joan Miró (Barcellona). I suoi film sono stati proiettati in cinema e festival come il BFI London Film Festival (Londra), il FIDMarseille (Marsiglia) o il Documenta Madrid. Allo stesso modo, ha ricevuto borse di studio dall’Akademie Schloss Solitude (2013), dalla Fundació Botín (2016) e dalla Fondazione “la Caixa” (2020), e ha ricevuto il premio Videocreation dai Centri Territoriali di Arti Visive della Catalogna, Santa Mónica , Loop Barcelona e Assessorato alla Cultura della Generalitat de Catalunya. Attualmente è visiting professor presso il KASK di Gent.

Si ringrazia Turisme de Barcelona (http://www.visitbarcelona.com) per il supporto nell’ingresso ai vari musei della città. Vi consigliamo di rivolgervi a voi per strutturare bene e in modo semplice la vostra vacanza.​

Testo e foto di Anna Maria De Luca

COMMENTA