Se volete comprare qualcosa di autentico e di non globalizzato, il nostro consiglio è quello di scegliere l’artigianato di cinque contadini artigiani di Gallo Rosso, riuniti nel nuovo catalogo 2024 “Artigianato contadino”. Utilizzano materiali diversi e tecniche differenti: intaglio, tornitura, lavoro a maglia o all’uncinetto, intreccio, decorazione, pirografia, infeltrimento della lana. Ecco chi sono e le loro specialità.

• Karlheinz Windegger – maso Lahngut a Lana (tornitura)
• Erhard Paris – maso Oberhof a S. Nicoló / Ultimo (intreccio)
• Walter Schnitzer – maso Pardellhof a Naturno (lavorazione del legno antico e del legno che trova)
• Herbert Kerschbaumer – maso Thalerhof a Velturno (intaglio)
• Johanna Aichner – maso Hoferhof a Velloi/Lagundo (lavori all’uncinetto)

Nel mondo contadino l’artigianato ha sempre rappresentato un importante diversivo nelle lunghe giornate invernali, quando la fatica quotidiana nei campi lascia il posto al tempo libero da impiegare in attività di svago.
Con il passare del tempo, però, l’artigianato autentico contadino è andato via via scomparendo, tanto da diventare una pratica cui si dedicano solo pochi contadini che hanno una vera e propria passione nel lavorare materiali naturali, creando, con impegno e trasporto, oggetti molto affini ad opere d’arte.

Dal 2013 Gallo Rosso sostiene e promuove l’attività dei suoi contadini artigiani, che attualmente sono cinque. Sono tutti artigiani selezionati, perché il loro modo di lavorare corrisponde ai criteri di qualità del marchio per individuare l’artigianato autentico contadino altoatesino:

• tutte le materie prime devono provenire dall’Alto Adige e una parte di queste dal maso stesso;
• gli oggetti di artigianato devono essere prodotti direttamente al maso;
• ogni prodotto deve essere fatto a mano dal contadino e avere delle sue caratteristiche proprie;
• i materiali devono essere assolutamente naturali e non trattati.

©Gallo Rosso_Frieder Blickle

Un esempio rappresentativo di questo è senza dubbio il lavoro di Walter Schnitzer del maso Pardellhof: l’artigiano trova le materie prime per le sue opere nei sei ettari di foresta della famiglia, raccogliendo da terra legno di castagno e di quercia. Da questi pezzi di legno, lasciandosi ispirare dalla loro forma naturale, crea oggetti bellissimi, perché Walter ritiene che la Natura sia l’artista supremo. Infatti, l’artigiano sceglie di lasciare inalterate alcune forme o particolarità già presenti nel legno per dare ad ogni oggetto una sua peculiarità. Lampade, statuette, ciotole, oggetti decorativi sono così dei regali perfetti, naturali e unici.

Foto di copertina ©Gallo Rosso_Frieder Blickle

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