Dal 26 marzo in libreria

Hai mai pensato ai manifesti pubblicitari come opere d’arte nascoste nei classici del cinema italiano? Paola Biribanti svela questa connessione sorprendente, affiancando fotogrammi di film celebri e cartelloni firmati dai più grandi artisti del settore, come Cappiello, Testa e Dudovich. Dal cinema sonoro degli anni Trenta fino agli anni Settanta di Carosello, emerge una storia fatta di immagini, comunicazione e cultura, che ti invita a guardare con occhi nuovi i film che ami.

CONTENUTO

Giornalista culturale, PAOLA BIRIBANTI è nata a Terni nel 1977. Laureata in Storia dell’Arte e studiosa di Storia dell’Illustrazione, collabora a riviste di settore. È consigliere del direttivo della ANAFI, Associazione Nazionale Amici del Fumetto e dell’Illustrazione. Ha pubblicato: Boccasile. La Signorina Grandi Firme e altri mondi (Castelvecchi, 2009; II edizione aggiornata, Castelvecchi, 2019), L’ironia è di moda. Brunetta Mateldi Moretti, artista eclettica dell’eleganza (Carocci, 2018) e, insieme a Bruno Prosdocimi, Prosdocimi. La vita è un gioco: Topolino, umorismo, figurine, Tv (Iacobelli, 2018). Nel 2021 è uscito, con Graphe.it, Il caso Filiberto Mateldi. Misteri, futurismi e immagini di un grande illustratore del Novecento (prefazione di Gianni Brunoro) a cui ha fatto seguito, nel 2022, Palme, datteri e risate. Il Salone Internazionale dell’Umorismo di Bordighera (1947-1999), con prefazione di Paolo Lingua

Con un saggio di Erik Balzaretti

Pagine 180 con illustrazioni a colori, 18,50 euro. Graphe.it

COMMENTA