Storie di barriere di genere infrante nello sport

diFederico Greco

Le imprese delle grandi atlete che con il proprio corpo e le proprie idee hanno saputo violare divieti e pregiudizi nel mondo dello sport

Edizioni Paginauno – Collana Saggistica

Milano, 20 aprile 2021 – E’ in libreria da giovedì 22 aprile Cinque cerchi di separazione. Storie di barriere di genere infrante nello sport di Federico Greco. Edito da Paginauno nella collana Saggistica, il libro racconta le conquiste e le battaglie per l’emancipazione delle donne nella storia dello sport e analizza cosa è avvenuto negli anni nelle singole discipline, occupandosi anche delle storie personali delle atlete che hanno saputo usare il proprio corpo e le proprie idee per abbattere limitazioni e pregiudizi. Tra le altre, le storie delle più celebri Billie Jean King, Alice Milliat, Althea Gibson, Annette Kellerman, Megan Rapinoe, Suzanne Lenglen.

Come nella politica, nell’arte, nel costume e in tutti gli altri ambiti, sono gli uomini ad aver scritto la storia: le donne sono sempre rimaste in secondo piano e la loro assenza è sempre stata data per scontata. Prima escluse, poi fatte entrare dalla porta di servizio, poi pagate meno per fare le stesse cose. Oggi, quasi ovunque, sono un’esigua minoranza nei luoghi in cui si prendono le decisioni e per entrare nel mondo dello sport, spesso le donne devono superare molte resistenze. Non soltanto le atlete, anche le dirigenti.

Spiega l’autore, Federico Greco: “Lo sport non è un’isola felice. Riflette quanto accade nel resto della società e degli ambiti in cui viviamo. Anche nel mondo sportivo le donne sono state a lungo escluse e ancora oggi devono fare più fatica degli uomini per affermarsi. Eppure lo sport è uno degli spazi in cui le barriere si superano, in cui storicamente abbiamo visto compiersi conquiste importanti, che oggi sembrano scontate ma che vanno ricordate”. Cinque cerchi di separazione, però, non si limita a raccontare. Nel volume l’autore si pone anche delle domande: che futuro ci aspetta? Alle prossime olimpiadi di Tokyo il numero di atleti maschi e femmine presenti sarà lo stesso, eppure l’80% dei ruoli dirigenziali è ricoperto da uomini. Cambierà qualcosa? E se un domani più donne avranno ruoli da dirigente, riuscirà ad affermarsi una visione diversa, più attenta alle questioni di genere?”


L’AUTORE
Federico Greco, insegnante di matematica e fisica al liceo, a partire dal 2011 ha coniugato il suo spirito da ricercatore con la passione per lo sport e per il calcio in particolare aprendo il blog Calcio Romantico, scrivendo il libro Calcio (poco) romantico (Urbone Publishing, 2016) e conducendo il programma radio La fascia sinistra su www.lautoradio.net. Il tutto in collaborazione con Daniele Felicetti. Da alcuni anni è membro della Società Italiana di Storia dello Sport. Articoli estratti dai talk da lui tenuti nel corso di convegni nazionali sono pubblicati o in attesa di pubblicazione sulla rivista Quaderni della Società Italiana di Storia dello Sport.

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