Situato nel cuore della Toscana, tra la Val di Chiana e la Val d’Orcia, Lupaia è il rifugio perfetto dove il tempo rallenta e si dilata, la mente si rigenera e il corpo si abbandona alla tranquillità dei colli toscani.

Immerso nella natura e affiliato a Small Luxury Hotels of the World, Lupaia, con le sue 12 camere e suites, è stato recentemente insignito della Chiave Michelin, un nuovo riconoscimento alle eccellenze nell’esperienza alberghiera da parte della prestigiosa Guida Michelin, che lo scorso maggio ha svelato le prime Chiavi Michelin italiane.

Lupaia offre un’esperienza che va oltre il semplice relax: combinando il comfort con attività uniche che riportano ad apprezzare i piccoli piaceri della vita.

Per questa stagione estiva, l’hotel propone ai suoi ospiti una serie di attività pensate per vivere l’essenza della Toscana più autentica e godere appieno della natura che la circonda: passeggiate, percorsi di trekking attraverso i sentieri limitrofi e la caccia al tartufo, guidati da Pierpaolo, l’abile tartufaio locale che fa questo mestiere dall’età di 14 anni. Da giugno a novembre gli ospiti potranno cimentarsi alla ricerca del tartufo nero e verso il finire della stagione anche quello bianco, concludendo l’esperienza con un piatto di pasta fatta in casa, dallo chef, in abbinamento ai tartufi raccolti.

Le e-bike, disponibili per gli ospiti durante l’intera stagione, permettono di esplorare i paesaggi mozzafiato del territorio, visitando cittadine medievali e i vigneti circostanti. Si possono scegliere tra itinerari circolari verso Montefollonico, Pienza e Montepulciano oppure lasciarsi guidare da Andrea, esperto ciclista e guida, che svelerà i percorsi più panoramici e luoghi di ristoro lungo il cammino.

Al ritorno da queste attività, gli ospiti potranno godere del Sunset Negroni: l’aperitivo, preparato dal barman di Lupaia, e servito al tramonto sotto una romantica pergola, con vista su Montepulciano, tra l’incanto delle luci soffuse e i colori del cielo.

Un soggiorno in Toscana non è completo senza un’autentica esperienza gastronomica e qui gli ospiti hanno la possibilità di immergersi nella cucina locale con lezioni private, nel Kitchen Lab recentemente inaugurato e novità di questa stagione. Insieme a uno degli chef – Andrea o Luca – si preparerà un tipico pranzo italiano di tre portate da poter poi degustare qui.  L’esperienza inizia con una visita all’orto biologico per raccogliere erbe fresche e altri prodotti della terra. Nel menù saranno inclusi piatti classici come la pasta fatta in casa, il ragù e i cantucci.

A proposito di erbe, tra le esperienze più curiose e autentiche, vi è il foraging, sotto la guida di Caterina Cardia, docente ed esperta in alimurgia, la scienza che studia l’utilizzo del cibo selvatico in cucina. Si parte, quindi, per fare foraging, pratica millenaria in voga grazie all’attenzione diffusa verso i cibi naturali e sostenibili, proprio per valorizzare le risorse del territorio, le materie prime, la biodiversità.

Per gli amanti del vino, Lupaia offre, infine, una degustazione privata di vini locali. La zona di Montepulciano e di Montalcino ne vanta alcuni tra i migliori d’Italia. Si verrà guidati per apprendere la differenza tra un semplice rosso e un potente Brunello, degustando eccellenti vini toscani. La selezione dei vini sarà abbinata a piccoli assaggi dalla cucina dell’hotel, creando una perfetta armonia tra vino e cibo.

È così che con un’attenzione ai dettagli e la varietà di esperienze autentiche e affascinanti, Lupaia continua ad emozionare ed incantare i suoi ospiti.

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