Prosecco

Angelo Gaja e Gianluca Bisol unici italiani tra i 55 relatori del prestigioso congresso mondiale,.

Dal 6 all’ 8 novembre 2011 Hong Kong sarà la sede di uno tra i più attesi congressi enologici internazionali, il Wine Future 2011, che riunirà le più importanti personalità del vino nel mondo per discutere del futuro del settore, della sua produzione e comunicazione.

2000 iscritti da oltre 40 paesi assisteranno alla conferenza di tre giorni per discutere sulle tendenze del settore: interverranno opinion leader di settore quali Robert Parker, Jancis Robinson MW (Master of Wine) e Francis Ford Coppola.

Saranno solo due i rappresentanti dell’enologia italiana che interverranno: Angelo Gaja, celebre produttore piemontese, e Gianluca Bisol, alla guida dell’omonima azienda che ha saputo portare il Prosecco ed il Cartizze a primati d’eccellenza mondiale. Gianluca Bisol, infatti, è stato invitato a parlare del successo internazionale del Prosecco e del Cartizze, punta della Piramide di qualità della Denominazione: Gianluca Bisol parteciperà all’atteso dibattito sugli spumanti – Sparkling Wines Now & Then -, condotto dalla nota giornalista e wine writer Essi Avellan MW, che vedrà coinvolti anche Pedro Ferrer, Tony Jordan e Xavier Ybargüengoitia. 

La forza del Prosecco risiede nella sua capacità di farsi conoscere non come Status Symbol, ma come LifeStyle Symbol” spiega Gianluca Bisol “In questo rappresenta perfettamente la qualità e lo stile di vita europei: fine, moderno ed informale”. Un incredibile successo, che Gianluca Bisol aveva già previsto nel 2006, dichiarando all’epoca: Se le tendenze globali di vendita delle bollicine continueranno a mantenere nel prossimi 14 anni l’andamento finora dimostrato, le previsioni sono delle migliori: nel 2020, il Prosecco sarà infatti lo spumante in assoluto più venduto nel mondo e assumerà, così, la leadership mondiale nei consumi di bollicine”.  

uva glera

www.winefuture.hk