Il 28 agosto 1963 Martin Luther King Jr. pronunciò il famoso discorso con l’incipit: «I have a dream». Il discorso fu tenuto da davanti al Lincoln Memorial di Washington alla fine di una manifestazione per i diritti civili nota come la marcia su Washington per il lavoro e la libertà durante la presidenza Kennedy.

Nina Simone è stata un’icona. La sua musica ha fatto da colonna sonora al Movimento per i Diritti Civili. Tuttavia prima di diventare Nina Simone era Eunice Kathleen Waymon, una bambina prodigio che cantava prima ancora di camminare e che ha imparato a suonare il piano sulle ginocchia del papà. Ma quando le chiusero le porte a causa del colore della sua pelle, scoprì velocemente che il suo talento non era abbastanza per avere successo. Nina nascose il dolore infondendolo nella sua musica e perseverò, trovando il modo di esibirsi nonostante gli ostacoli e con una voce simile a un tuono soffocato: fu così che giunse al trionfo. Ma mentre la carriera di Nina cresceva, i neri stavano soffrendo e manifestavano la loro rabbia e la loro paura per le strade delle città. Nina presto si unì a loro, e alzò la sua voce tonante in segno di protesta nella lotta contro le disuguaglianze e la discriminazione razziale. Chiedeva giustizia. E la sua voce riecheggiava in tutta la nazione, trasformando i cuori e le menti.

La storia della cantante Nina Simone, nome d’arte di Eunice Kathleen Waymon (1933-2003), viene narrata intrecciando gli episodi della sua vita con quelli che hanno connotato il movimento per i diritti civili. Illustrato con una tecnica mista di collage e acrilici da Christian Robinson – autore insignito della medaglia Caldecott nel 2016 – questo racconto prende avvio dall’infanzia di Eunice, quando suonava il pianoforte nella Carolina del Nord, e si soff­erma poi sulle sue avventure come performer, pioniera della canzone di protesta e attivista per i diritti civili. Robinson dà inoltre vita a scene storiche tra le quali si possono riconoscere i manifestanti neri che vengono colpiti dai poliziotti bianchi e la gente riunita al Washington Monument dopo l’assassinio di Martin Luther King Jr. Il volume chiude con informazioni su Nina Simone e una breve bibliografia di riferimento.

«Non era né la prima né l’ultima dei bambini Waymon, però era l’unica a cantare prima di saper parlare e a tenere il ritmo prima di saper camminare. L’unica ad avere la musica dentro. La musica, comunque, ce l’aveva anche fuori. La sua mamma cantava sempre canzoni religiose mentre cuoceva le focaccine e rimestava i fagioli. E il suo papà suonava un piccolo pianoforte verticale»

Traci N. Todd è scrittrice ed editor di libri dedicati all’infanzia incentrati sulla cultura nera e la giustizia sociale. Christian Robinson è un illustratore americano di libri per l’infanzia. È stato insignito per il suo lavoro di diverse onorificenze tra le quali, nel 2016, la medaglia Caldecott. Collabora inoltre per Pixar Animation Studios.

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