La Sicilia è pronta a raccontarsi, e lo farà nel modo che le riesce meglio: attraverso il cibo. Dal 12 al 14 settembre, il Lungomare Federico II di Svevia a Gela si trasformerà in un palcoscenico a cielo aperto per Sicily Food Vibes, uno degli eventi di punta del programma ufficiale di Sicilia Regione Gastronomica Europea 2025.

Tre serate dedicate all’eccellenza enogastronomica dell’Isola, in cui tradizione, innovazione e contaminazione si incontreranno in un dialogo continuo tra passato e futuro. Perché in Sicilia, il cibo non è solo nutrimento: è cultura, memoria, identità, ma anche vibrazione, emozione pura che attraversa i sensi e racconta storie millenarie.

Un evento che valorizza territori, prodotti e persone

Promosso dalla Regione Siciliana – Assessorato all’Agricoltura, allo Sviluppo rurale e alla Pesca mediterranea, in collaborazione con il Comune di Gela, l’Unione Regionale Cuochi Siciliani, la Federazione Italiana Cuochi e l’associazione La Sicilia di Ulisse, Sicily Food Vibes nasce con l’obiettivo di mettere in luce il meglio della produzione agroalimentare e gastronomica siciliana.

«Prosegue con successo il nostro tour gastronomico attraverso la Sicilia – ha dichiarato l’assessore regionale Salvatore Barbagallo – un’esperienza unica, capace di valorizzare il binomio prodotti-territori e di attivare nuovi circuiti turistici legati al gusto». A fare eco alle sue parole anche il sindaco di Gela, Giuseppe Terenziano Di Stefano, che sottolinea l’importanza del Golfo di Gela come “luogo simbolo” dell’identità siciliana.

Gela tra storia, gastronomia e cultura

Non è un caso che Gela sia stata scelta tra le 20 tappe del circuito Sicily Food Vibes. La città, infatti, vanta un’antichissima tradizione gastronomica. «Qui nacque il filosofo Archestrato, il primo nella storia a scrivere un trattato di cucina», ha ricordato Filippo Franzone, assessore alla Sanità e allo Sviluppo Economico del Comune. Un’eredità culturale che oggi si rinnova grazie all’incontro tra chef stellati, ricette della tradizione e nuovi linguaggi del gusto.

Un viaggio nei sapori della Sicilia

La manifestazione si aprirà venerdì 12 settembre alle ore 20 con l’inaugurazione ufficiale, seguita da una serie di appuntamenti imperdibili:

  • Concetta Marino, lady chef, guiderà il pubblico alla scoperta del dessert “Sicilia Bedda”, un omaggio ai sapori della ricotta, dell’arancia, del pistacchio e del miele di zagara.
  • Enrico Pantorno presenterà la masterclass “Un siciliano in Thailandia”, viaggio fusion tra pasta fresca e influenze orientali.
  • Lo chef Emanuele Madonia porterà in scena il suo “Pane Cunzato Spasciamaronna”, mentre Giuseppe Favara chiuderà la serata con la celebre “Sfincia di San Giuseppe”.

La serata di sabato 13 settembre sarà dominata dai dolci:

  • Il pastry chef Lillo Defraia presenterà “Il dolce Surfaro”, seguito da Davide Scancarello con il suo “Torrone Nisseno”, presidio Slow Food.
  • I cooking show proseguiranno con Giovanni Butticè e il suo “Radici in crosta”, cannolo salato ripieno di caponata, e Ottavio Miraglia con i “Maccheroncelli al pesto Nisseno”.

Il gran finale, domenica 14 settembre, vedrà protagonista lo chef stellato Accursio Craparo, che porterà in scena le sue “Polpette di pane al pomodoro”, tributo alla cucina povera e alla memoria. Un momento speciale, arricchito dalla partecipazione dei ragazzi della Cooperativa CarpeDiem, a testimoniare il valore inclusivo e sociale del cibo come strumento di narrazione collettiva.


Sicily Food Vibes: quando il gusto diventa racconto

Sicily Food Vibes non è solo un evento gastronomico. È un’occasione per conoscere una Sicilia autentica, orgogliosa delle sue radici ma capace di innovare, sperimentare, contaminarsi. Una Sicilia che non ha paura di raccontarsi, e che lo fa attraverso i profumi, i colori e i sapori della sua cucina.

Dal cuore di Gela, per tre giorni, partirà un messaggio forte: la Sicilia è una terra che sa emozionare, anche – e soprattutto – a tavola.

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